il 12 ed il 19 i venerdì del ReFood di Sorrento con Analogica: gustosa rassegna artistico gastronomica

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Alessandro Savarese con il padre Giuseppe e lo chef Capozzi

Continuano gli appuntamenti del venerdì al ReFood del centro storico di Sorrento. Serate a tema ideate da Alessandro Savarese che gestisce il ristorante di famiglia con la simpatia e la bravura dei figli d’arte. La rassegna artistica gastronomica si chiama    “ANALOGICA – quando la sera aveva un’anima”, come spiega lo stesso Alessandro Savarese: “Una kermesse che intreccia sapori, suoni e ricordi. Una cena che diventa esperienza, dove la mise en place accoglie non solo il gusto, ma anche la memoria: un viaggio che ci riporta ad un tempo in cui ogni nota, come ogni morso, aveva un peso, un’anima. Tra piatti ispirati alle atmosfere vintage, musica live e contaminazioni artistiche, Analogica invita a rallentare, a riavvolgere, a sentire di nuovo. Perché certe serate, proprio come le vecchie cassette, meritano di essere riascoltate fino in fondo”. Il prossimo appuntamento è per venerdì 12 dicembre con Crudo Napoletano “Il Mare senza filtri” con Live music dei Four Notes: il menù, dello chef Maurizio Capozzi, apre la serata il crudo di mare con vongole verace, cozze pelose, taratufi, ostriche e cannolicchi in abbinamento al Prosecco, Gin Tonic o Spritz. L’antipasto è affidato all’orata proposta in petali crudi e gambero rosso con scarola riccia, uva sultanina e fiocchi di pomodoro essiccati. Mentre il primo è un risotto al nero di seppia con calamaro crudo e polvere di limone. In abbinamento al Lacryma Christi di Villa Dora. Chiude il la Delizia al limone. L’ultima serata, quella di venerdì 19 dicembre, invece si chiama  seguirà l’inferno Napoletano con uno spettacolo di Marco Palmieri. Una discesa ironica e appassionata nei versi napoletani: Un inferno di parole e sentimenti che bruciano di vita, tra sarcasmo, ritmo e “tarallucc’ e vin”. Infatti il menù si aprirà con l’aperitivo di tarallucci e vino. L’antipasto del territorio prevede caciotta, bruschetta, prosciutto, salame Napoli, capicollo. Il primo in tema con l’inferno sono le pennette all’arrabbiata, in abbinamento all’Aglianico cantina Solopaca Chiude la classica sfogliatella e l’Amaro del Capo piccante.