A Giugliano la marcia dell’onestà del Movimento Cinque Stelle

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m5s,

Il MoVimento Cinque Stelle il giorno 23 Gennaio 2016  ha organizzato una “marcia dell’onestà” a Giugliano in Campania. La manifestazione è stata organizzata in occasione dell’udienza presso il TAR, prevista il 26 Gennaio 2016, per il ricorso contro dei presunti brogli elettorali verificatisi il 31 Maggio 2015 in occasione delle elezioni regionali e comunali, con conseguente annullamento del verbale degli eletti. Il giorno stesso delle elezioni, l’allora candidato dei grillini, oggi consigliere comunale, Nicola Palma, denunciò, attraverso  un videomessaggio, una presunta compravendita di voti fuori un seggio elettorale. Questo il comunicato ufficiale del Movimento Cinque Stelle di Giugliano sottoscritta dai consiglieri comunali Nicola Palma e Vincenzo Risso: “Se vero è che di brogli elettorali troviamo traccia nei testi degli inizi del 1900, vero è anche che, malgrado una implementazione della giurisdizione al riguardo, la tecnica è andata migliorandosi sicuramente nella sfacciata consuetudine e nell’impunità di tali illeciti. Se vero è che molti cittadini si allontanano dalla partecipazione alla vita politica le motivazioni vanno cercate anche nella mancanza di fiducia non tanto di quel partito o di quell’uomo politico ma del fatto che il proprio voto non sia tutelato. E se vero è che, negli ultimi trent’anni, il voto di scambio politico mafioso è cosa acclarata, ogni cittadino onesto, in ogni ambito, deve proteggere con tutti gli strumenti a disposizione, il diritto al voto libero. Non sono solo questi i motivi che hanno spinto il MoVimento 5 stelle di Giugliano a denunciare una serie di illeciti, tramite ricorso al Tar, che hanno caratterizzato le ultime elezioni amministrative dello scorso 31 maggio, ma la determinazione a far comprendere ad una cittadinanza intera che procedure di abitudini clientelari non sono la normalità. Preludio al ricorso del MoVimento locale è stata la denuncia fatta, fuori un plesso scolastico, del candidato portavoce Nicola Palma”.

I pentastellati di Giugliano continuano: “Fissata per il 26 gennaio 2016 l’udienza al Tribunale Amministrativo Regionale del ricorso per brogli elettorali e conseguente annullamento del verbale di proclamazione degli eletti. Circa mille pagine di allegati come prova di una serie di illeciti amministrativi commessi. Un procedimento di urgenza per la terza città della Campania reduce da un commissariamento per infiltrazioni camorristiche. Già il giorno stesso delle elezioni furono ravvisati e denunciati alcuni movimenti sospetti fuori i plessi scolastici che davano ad intendere la compravendita di voti ma, nei giorni successivi, un lavoro minuzioso di controllo di verbali, liste, firme e schede elettorali, non ha potuto esimere i neo eletti consiglieri di procedere con il ricorso senza temere la propria posizione di eletti”.

La marcia partirà dalla stazione metro di Giugliano alle ore 10,00, fino a raggiungere piazza Municipio ed al fianco degli attivisti ci saranno i consiglieri regionali e i parlamentari del MoVimento Cinque Stelle.

Il tema della marcia, inoltre, non può non rievocare lo scandalo di Quarto: riuscirà questa iniziativa a bissare, almeno in parte, la vicenda della “sindaca” Rosa Capuozzo? Può questa manifestazione dissipare i dubbi degli attivisti, ma soprattutto degli elettori pentastellati?