Una fiammata di solidarietà: al Caruso di Sorrento cena flambé di beneficenza

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Una fiammata di solidarietà. Una cena al flambé per raccogliere fondi per “Casa Miriam” di Meta di Sorrento, la struttura gestita dalle suore che accoglie bambini e adulti in difficoltà. L’iniziativa nasce dalla collaborazione dei maitre di Sorrento, diretti da Antonino Scarpato, con Paolo Esposito patron del rinomato ristorante Caruso. La preparazione della cena, inizio ore 20.30, si snoderà tra cucina e sala dove i piatti saranno rifiniti al flambé da maitre sorrentini che lavorano in prestigiosi alberghi e ristoranti. Si rivivranno cosi i tempi dove le pietanze più prelibate e gustose venivano preparate in sala, dove il maitre era maestro di cerimonie e chef. Fino a qualche decennio fa il meglio avveniva tra i tavoli,  sporzionando i piatti, preparando la frutta, gli antipasti freddi, i sontuosi buffet o con, appunto, il flambé.  L’obiettivo della serata è quello di raccogliere fondi (parte dell’incasso andrà a Casa Miriam) e allo stesso tempo far sentire il cliente coccolato, attorniato da mille attenzioni mentre gusterà un sontuoso menù: antipasto con Trilogia di gamberetti di Crapolla su passatina di broccoli e riso al salto; primo Ravioli con scampi e carciofi al tartufo bianco (al flambé); secondo Medaglioni di coda di rospo con concassè di pomodori e verdure (al flambé); dolce Millefoglie di melanzane e polenta dolce con frutta candita, salsa di cioccolato e ricotta mantecata agli agrumi sorrentini (al flambé). In abbinamento spumante di Falanghina, Pallagrello bianco, Picolit friulano. Costo 80euro.  Posti limitati, è obbligatoria la prenotazione