Volla, Cercola e il bilancio del Carnevale: una festa per ripartire

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Obiettivo raggiunto: il carnevale a Volla e Cercola c’è stato ed ha riempito di gioia grandi e bambini. Dopo anni di assenza, questo carnevale ha svelato l’entusiasmo di tanti e la sfiducia di alcuni. Volla è un paese in cui i cittadini hanno perso fiducia, speranza e soprattutto senso di appartenenza al proprio territorio, un territorio che da anni ormai non riesce a fare da collante tra loro, quindi quando gli si parla di iniziative e progetti da attuare non riescono a crederci fino in fondo, e alcuni non vi partecipano neanche, non hanno voglia di fare qualcosa per il proprio paese appunto perchè non lo sentono loro, da alcuni Volla è vista solo come un paese dormitorio dove tornare dopo lunghe giornate di lavoro. Bisogna riaccendere questo senso di appartenenza, fondamentale per la costruzione dell’identità della singola persona e dell’intera comunità, l’entusiasmo, la voglia di fare e non c’è niente di meglio di queste iniziative per farlo. Il merito di questo esperimento, che ha visto l’attuazione del carnevale nei comuni di Volla e Cercola, va all’associazione “Il mondo di Pan” di Caravita e all’ammirevole tenacia di Ciro Petrazzuolo. L’attuazione ed il successo di questo carnevale è stato uno schiaffo morale per tutti coloro che non ci credevano e per coloro che, pur avendone le possibilità, non l’hanno sostenuto.