Sarno, da bene dei Galasso a orto botanico

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ªStamane a Sarno, in località La Marmora in via Sarno- Palma, è stato inaugurato un orto botanico didattico. L’iniziativa è nata grazie ad un protocollo d’intesa firmato dal Comune di Sarno e dall’associazione no profit “Porta Aperta” di Nocera Inferiore.

Associazione Porta Aperta Onlus
Associazione Porta Aperta Onlus

L’associazione nocerina, da sempre impegnata nel campo dell’anti-usura e dall’anti-raket, ha ricevuto questa mattina in gestione dal comune il terreno confiscato alla camorra, appartenente al cugino (Ninuccio) del boss Galasso (Pasquale), ucciso nel 2005. Il bene è stato rivitalizzato grazie al “Progetto Oasi”, finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile Nazionale. L’orto accoglierà gratuitamente, su prenotazione, scuole di ogni ordine e grado, gruppi di cittadini, associazioni e famiglie, provenienti da tutta la Campania. Al taglio del nastro hanno partecipato alcune rappresentanze delle scuole sarnesi, il sindaco di Sarno e presidente della Provincia, Giuseppe Canfora, il commissario regionale antiracket e antiusura, Franco Malvano, e il presidente di Porta Aperta Onlus, Francesco Casillo. Il progetto vuole riaffermare la presenza dello Stato e delle sue articolazioni periferiche sul territorio e ha lo scopo di sensibilizzare i giovani alla cultura della legalità attraverso la conoscenza delle proprie tradizioni e delle proprie radici.