Una vita di stenti e un tumore mai curato: ecco come è morto il clochard di Poggiomarino

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Yuriy Epir, 48 anni, ucraino ed un tumore ai polmoni: c’è una storia di stenti dietro la morte dell’uomo trovato dinanzi alla stazione Circum di Poggiomarino, in via Roma. Una storia che non conosceva nessuno fino a quando il suo cuore ha cessato di battere: solo allora i carabinieri, chiamati ad indagare sulle cause del decesso, dopo averlo identificato hanno ritrovato tra gli effetti personali dell’uomo una cartella clinica di un ospedale ucraino, dalla quale si evinceva che era malato di tumore. Una malattia mai curata, evidentemente, perché Yuriy Epir era senza fissa dimora, dormiva all’aperto in un giaciglio di fortuna dalle parti di San Giuseppe Vesuviano e conduceva una vita da clochard. Gli ultimi istanti della sua esistenza sono stati ripresi dalle telecamere dell’impianto di videosorveglianza della Circum:  si vede l’uomo barcollare, poi mettere le mani al ventre e infine accucciarsi, prima di stramazzare al suolo completamente privo di senso. Immagini che hanno escluso cause diverse dalla morte naturale. Poi la scoperta: una neoplasia che si è portato dietro dal suo Paese di origine e che non è mai riuscito a curarsi in Italia. Escluse altre indagini, ora i carabinieri contatteranno la famiglia di origine in Ucraina per definire l’eventuale trasferimento della salma nel Paese di origine.