Finalmente la svolta per gli operai dell’acquedotto Mercato-Palazzo di Sarno: non perderanno il lavoro

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Finalmente arriva una buona notizia per i 14 operai dell’acquedotto Mercato- Palazzo di Sarno. Il problema risale al settembre 2014, quando la P.G. Costruzioni S.r.l., società di gestione della centrale, inviò lettere di licenziamento. Da lì il caos, con un servizio ancora garantito ma stipendi fantasma, fino all’episodio estremo. L’ennesimo sciopero di qualche giorno fa, dove erano addirittura arrivati a chiudere le condotte idriche, creando molti disagi agli abitanti della città, e avevano minacciato di darsi fuoco dopo essersi cosparsi di liquido infiammabile. Il sindaco di Sarno Giuseppe Canfora ha chiesto un incontro all’assessore regionale, Fulvio Bonavitacola. Il vertice, terminato da poco, ha finalmente dato buone notizie, come annuncia lo stesso Canfora: “I 14 operai dell’acquedotto Mercato-Palazzo non perderanno il posto di lavoro. Martedì prossimo la Giunta Regionale approverà un atto deliberativo per salvaguardare i loro diritti”. Al tavolo tecnico convocato a Napoli, a palazzo Santa Lucia, dal Vice Presidente della Giunta Regionale, Fulvio Bonavitacola, su richiesta del sindaco di Sarno, Giuseppe Canfora erano presenti, oltre al primo cittadino di Sarno, i rappresentanti della Gori (Laboccetta e Cosentino), una delegazione degli operai e la Cisl.