E’ bagarre a Sarno sulla questione del clochard extracomunitario

Pubblicità

M.R. queste le iniziali del cittadino extracomunitario, molto presumibilmente di origini marocchine, che vive da clochard a Sarno in pessime condizioni igieniche. L’uomo era già stato segnalato ai servizi sociali da tempo dai cittadini perché era solito aggirarsi per le strade cittadine chiedendo l’elemosina. Il comando dei vigili urbani, guidati della dott. Clelia Buonaiuto, hanno poi identificato la “casa” dell’uomo: un rottame di auto abbandonato nel parcheggio antistante l’ex edificio che ospitava l’istituto tecnico commerciale “Guido Dorso”, ormai da mesi abbandonato al degrado, dopo lo spostamento dell’istituto scolastico. In seguito al sequestro dell’auto, avvenuto venerdì mattina, il cittadino extracomunitario, grazie alle segnalazioni di un privato cittadino, che ha allertato anche l’assessore alle politiche sociali, prof. Vincenzo Salerno, è stato riavvicinato dai vigili urbani, l’uomo infatti, più volte, in passato, era stato già accompagnato in case famiglia da cui reiteratamente fuggiva. auto3 Auto

M.R. colpito da ictus celebrale, vista la mancanza di cure adeguate, è ritenuto leggermente instabile, anche se le visite mediche ne hanno smentito la pericolosità. L’uomo, però, non è nuovo a fughe dalla casa famiglia in cui veniva accompagnato, preoccupato anche di essere identificato o espulso, vista la mancanza di documenti in suo possesso. Dopo una ricerca su tutto il territorio l’uomo è stato ritrovato, ma visto il suo continuo opporsi agli uomini della polizia municipale, stavolta è stato affidato al locale commissariato di Polizia che effettuerà tutta la prassi necessaria per identificare e capire se l’uomo dovrà essere espulso o meno dall’Italia.M.R. clochard

Nella prossima settimana un gruppo di cittadini sarnesi, secondo indiscrezioni, si adopererà in una raccolta di firme per chiedere maggiori controlli sul territorio e per chiedere anche rassicurazioni sugli extracomunitari comunitari presenti in città. Anche il consigliere di opposizione Toti Orza, capogruppo del movimento civico “Sarno città da vivere” è intervenuto sulla vicenda “degrado ragioneria” affermando: “Finalmente quel rottame che costeggiava il nostro lungo-fiume, divenuto un simbolo di degrado, è stato rimosso. I Vigili Urbani, sotto la guida della dottoressa Clelia Buonaiuto, che ringrazio per la rapidità, dopo aver effettuato la segnalazione, hanno reso possibile lo spostamento del veicolo.  Purtroppo l’area dinanzi l’ex “Ragioneria” è da tempo oggetto di frequenti atti di inciviltà. Mi riferiscono anche ai giardinetti all’interno che vengono di continuo sporcati da bottiglie di alcolici lasciati lì per terra, ma anche da deiezioni di animali e, addirittura umane. L’incuria, soprattutto in certi giorni, è evidente. Occorre un potenziamento dei controlli volti anche a tutelare la sicurezza dei cittadini che spesso sono costretti ad assistere ad episodi “indecorosi” o che generano problemi di ordine pubblico (come quanto accaduto giorni fa in via Laudisio). Bisogna, da parte di chi di competenza, verificare la regolarità degli immigrati presenti nella nostra città. Ben venga un potenziamento delle Forze dell’ordine. Sono favorevole all’integrazione e all’aiuto nei confronti di chi fugge dalle guerre e dal terrore, ma chi viene nelle nostra città deve rispettare ciò che prevede la legge”.