Pompei, arriva la cucina contemporanea: “Via Sacra 42” fa innamorare cittadini e vip – IL VIDEO –

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Arriva la cucina contemporanea a Pompei. Si tratta del del ristorante “Via Sacra 42” che propone la rivisitazione in chiave contemporanea di piatti della tradizione culinaria antica e locale. Una novità unica che ha colpito anche il mondo dello spettacolo. Infatti, a fare questo viaggio tra sapori e arte in cucina sono stati molti vip della televisione. Come l’attrice e showgirl, Serena Autieri; l’artista cantautore campano Sal Da Vinci; l’ormai conosciutissimo don Antonio Polese proprietario del ristorante “La Sonrsia”, che incuriosito dalla novità portata nella città mariana, a pochi giorni dalla sua apertura, ha voluto fare visita al ristorante “Via Sacra 42”; poi, ancora, personaggi di Made in Sud, come la presentatrice Fatima Trotta, e tantissimi altri. Una novità che non colpisce soltanto vip, però, Anzi, il locale è costantemente preso d’assalto da gente che oramai è innamorata dei piatti che, quotidianamente, propone lo chef Gennaro Rotella ed il suo staff. “Via Sacra 42, evoca una sacralità che appartiene a Pompei, luogo di culto di una fede religiosa, che eleva al massimo una ritualità di gesti, sapori, profumi e colori che ispirano e rendono unica l’esperienza”, spiega il direttore del ristorante, Francesco Gargiulo. Struttura del tutto innovativa per il territorio pompeiano. “Si tratta di una progettazione coerente col Concept che sfocia in una realizzazione eseguita sartorialmente a regola d’arte. L’architetto, Michele Citro, ha realizzato la nostra idea di dare al locale  l’immagine di un vero e proprio centro benessere, per accompagnare, con serenità, il gusto ed il piacere in cucina”, continua Francesco Gargiulo. Prodotti biologici ed orto familiare sono una delle caratteristiche principali ed essenziali, a quanto pare, per “Via Sacra 42”. “Rispettiamo la tradizione del passato, cercando di riprodurre le ricette del passato in chiave totalmente contemporanea, senza però alterare il gusto tradizionale del piatto – spiega, invece, lo chef Gennaro Rotella -. Per questo ci avvaliamo di un orto familiare situato a Castellammare che curiamo, attraverso il nostro staff, tutti i giorni. Oltre che ad utilizzare prodotti prettamente biologici”.

LA RICETTA
Lo chef Rotella, poi, spiega una delle sue ricette tipiche che propone, spesso, ai suoi clienti: “Lo spaghettone”. Una ricetta tradizionale che lui, però, ha rivisitato in chiave moderna. Di seguito la ricetta:
Ingredienti:

– 300 grammi di spaghettoni;
– 60 grammi di bottarga di muggine;
– 3 spicchi di aglio;
– 1 peperoncino fresco, tritato q.b;
– 1 limone sfusato;
– sale;
– olio evo biologico;
– prezzemolo fresco tritato;

Procedimento:
Mettiamo la pentola con acqua a cottura. Saliamo ed aggiungiamo 1 dei tre spicchi di aglio e la buccia di mezzo limone (evitando la parte bianca), portare a bollore. Intanto recuperiamo il succo del limone e la restante parte di buccia la andremo a grattugiare (sempre evitando la parte bianca). In una padella scadiamo l’olio ma senza portarlo ad alta temperatura, aggiungiamo gli altri 2 spicchi di aglio tagliati a lamelle sottili. L’aglio deve dorarsi ed assumere un colore biondo, e un passaggio importante, la riuscita della ricetta sta tutta nella cottura dell’aglio che, bruciandolo, comprometterà il vero gusto che si vuole mettere in risalto in questo caso. Aggiungiamo fuori dal fuoco mezzo mestolo d’acqua nella padella con olio ed aglio bloccando, così, la cottura dello stesso. Eliminiamo dall’acqua lo spicchio e la buccia precedentemente immersi nella pentola e caliamo la pasta. Attendiamo 7 minuti circa e scoliamo gli spaghetti al dente e lo andiamo a portare nel mix di olio ed acqua aggiungendo, di tanto in tanto, un po’ di acqua alla cottura. Quasi alla fine della cottura aggiungeremo il succo di limone preparato antecedentemente e la sua buccia grattugiata. Controlliamo un’ ultima volta il sale aggiungiamo prezzemolo e peperoncino, tritati separatamente. Impiattiamo formando un nido di rondine, aiutandoci con un mestolo. Cospargere su ogni nido la bottarga tagliata a lamelle con un goccio di olio evo biologico e crudo ed andremo a servire ben caldo.