Sarno, il cordoglio del consiglio comunale per le vittime della tragedia ferroviaria in Puglia

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Ieri sera a Sarno è andato in scena il consiglio comunale, diversi i punti all’ordine del giorno, ma l’attenzione è stata suscitata, soprattutto, dal minuto di silenzio voluto dall’amministrazione prima di cominciare il consesso. Il cordoglio per le vittime della tragedia ferroviaria pugliese è stato davvero sentito, l’intera sala consiliare si è alzata in piedi per stringersi in un silenzioso e toccante minuto di raccoglimento. Già nella mattinata era arrivato un telegramma di cordoglio del Presidente Giuseppe Canfora e del Consiglio Provinciale ai parenti delle vittime del tragico incidente ferroviario in Puglia. Il telegramma è stato inviato, anche, al Prefetto di Bari, Carmela Pagano, al Presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, al Presidente della Provincia di Andria-Barletta-Trani, Francesco Carlo Spina e al Sindaco della Città Metropolitana di Bari, Antonio Decaro. “E’ una ferita enorme, per tutta l’Italia: un dolore immenso che avvicina tutte le comunità – commenta il sindaco Canfora – in questo triste e doloroso momento l’intera Amministrazione desidera esprimere i sentimenti del più profondo cordoglio e di accorata fratellanza e vicinanza per la inaccettabile perdita di tante vite umane”. Anche il capogruppo del Movimento Rete Libera, Giovanni Montoro, ha espresso la sua opinione sui tragici fatti pugliesi: “Siamo un tantino stanchi dei minuti di raccoglimento in memoria delle vittime della cattiva politica. Non si può investire solo l’1% del totale degli investimenti ferroviari nel Sud Italia. Questo il frutto del lavoro dei vecchi partiti a cui abbiamo affidato la nostra vita. Un risultato gravemente insufficiente che, sommato agli sprechi, alla corruzione, alle mazzette, alle lobby del potere, deve determinare una sollevazione popolare. Una rivoluzione pacifica che mandi definitivamente a casa chi vuole vivere di politica e con la politica, a danno dei cittadini. È ora di dire basta”.