Pompei, i camion della Nu sono troppo rumorosi la notte: la protesta dei cittadini

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Insorgono i cittadini delle periferie della città di Pompei. Al centro delle polemiche questa volta c’è il disturbo della quiete pubblica provocato dai camion della nettezza urbana. Quelli che il comune di Pompei avrebbe noleggiato per circa 400 mila euro per i prossimi due anni, affinchè il servizio di raccolta differenziata venga effettuato nel migliore dei modi. “Un rumore insopportabile e assordante. Ogni mattina alle 6 circa ci svegliamo. Spendere tutti questi soldi per poi avere dei mezzi malfunzionanti è uno spreco”, dichiara Angela, residente di via Aldo Moro, che dopo ripetuti appelli non ha più retto ed è esplosa con polemiche forti a carico dell’amministrazione comunale. Una situazione, questa degli automezzi per la raccolta differenziata, che è passata già sotto la lente di ingrandimento dei politici pompeiani, che hanno discusso ampiamente della questione nello scorso consiglio comunale, in un clima decisamente spaccato sul problema. Gli automezzi mancano al comune di Pompei e l’amministrazione decide di noleggiarli. Non ha fatto i conti, però, con le reali condizioni in cui si trovano i mezzi attualmente noleggiati, il primo cittadino della città degli scavi, Ferdinando Uliano. “Rumorosi e malfunzionanti”, hanno commentato i cittadini su tutte le furie. Chiedono ora delle risoluzioni i residenti delle periferie in questione. Ma sembra che la questione affligga anche alcuni albergatori del centro della città, in quanto sarebbero state numerose le lamentele da parte dei turisti che hanno scelto di albergare in pieno centro, a causa dei forti rumori che si sentono con le prime luci dell’alba. Un’odissea infinita questa della raccolta differenziata a Pompei, che è finita troppo spesso al centro di forti dibattiti politici e cittadini.