È stato tratto in arresto questa mattina alle sette nella propria abitazione, sita in corso Vittorio Emanuele II, il pluripregiudicato Pietro Palumbo, 48enne fratello del noto killer del clan Gionta Salvatore Palumbo, detto “Tore o’ Maccato”.
Il 48enne era già stato sottoposto per due anni alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno per produzione e traffico di sostanze stupefacenti, contrabbando di t.l.e (tabacchi lavorati esteri), oltraggio, resistenza e violenza.
Palumbo è stato dunque condannato, con un ordine di esecuzione per la carcerazione emesso ieri dalla Procura Generale della Repubblica presso la Corte di Appello di Perugia, a quattro anni e sei mesi di reclusione ed è stato trasferito nel carcere di Poggioreale.