Si sta svolgendo a partire dalle 18.30 di oggi, mercoledì 14 dicembre, presso la libreria “iocisto” di via Cimarosa a Napoli, l’incontro con lo scrittore partenopeo Erri de Luca il quale presenterà il suo ultimo lavoro letterario “La Natura esposta” edito da Feltrinelli.
L’evento sarà moderato dalla giornalista Titti Marrone, e l’autore avrà modo di dialogare con i partecipanti non solo del suo recente libro, ma anche circa la produzione degli anni passati, per cercare di offrire ai presenti anche uno spunto di riflessione dove la letteratura possa essere intesa come motore che muove contro l’omologazione ed il silenzio circa i problemi della realtà.
Ed è proprio l’indole riflessiva, o meglio, introspettiva dell’uomo, il filo rosso de “La Natura esposta”. Il libro infatti parla di un uomo che dopo varie vicissitudini, grazie all’incarico di ristrutturazione di una statua di un crocifisso la quale contiene segreti che si manifestano solo attraverso il tatto, riesce ad entrare in contatto con la religione e a rendersi conto che spesso la realtà non è altro che l’analogia della figura del Cristo nudo e dunque vulnerabile, che rappresenta il soggetto della scultura in questione.
Sono molti i consensi che l’evento ha riscosso, tanto che tra i presenti figura anche il sig. Raimondo di Maio, proprietario delle librerie “Dante&Descartes”, che sono il simbolo della sopravvivenza nel periodo di crisi non solo della figura del libraio ma anche dell’istituzione stessa che rappresenta l’editoria. Inoltre, molte testate quali “Il Mattino”, “La Repubblica”, ecc hanno celebrato l’ occasione del ritorno alla letteratura di de Luca dopo l’assoluzione dall’accusa di istigazione al sabotaggio in merito alla vicenda dei NoTav.
