Renzullo Pallacanestro Sarno forza sei: sesta vittoria di fila e secondo posto in classifica ad inseguire Angri

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Ancora una vittoria per i ragazzi della Pallacanestro Sarno di Patron Nello Renzullo nella gara casalinga di domenica scorsa contro Stabia. Al Pala-Finamore di Sarno va in scena la 14esima giornata di andata del campionato di Serie C silver, a cadere sul parquet sarnese, stavolta, è la Nuova Polisportiva Stabia, battuta con il punteggio di 88 – 62. Inizio non male per i ragazzi di coach Francesco Monteleone che hanno spaventato nel primo quarto i ragazzi sarnesi, in un quarto chiuso, soffrendo, sul punteggio di 14-13 in favore dei padroni di casa. Coach Parrillo striglia i suoi e nel secondo quarto cambia la musica, Beatrice e Chiavazzo iniziano a scaldare i motori, le incursioni del numero 22 e le bombe da 3 del play sarnese, insieme ad una difesa blindata, fanno lievitare il passivo e danno una scossa ai compagni, la Pallacanestro Sarno inizia a macinare gioco e punti. La seconda frazione vede uno strapotere fisico da parte dei padroni di casa che eclissano letteralmente Houston e compagni, una condizione fisica splendida e un grande pallacanestro aggressiva sono le chiavi di volta della partita. Il passivo aumenta, Stabia non riesce più a reagire, il risultato diventa scontato a fine terzo quarto. Finale 88 – 62 e sesta vittoria di fila che vede gli uomini della Pallacanestro Sarno stabili al secondo posto in classifica, in buona compagnia di Battipaglia e Pozzuoli, ad inseguire la capolista Angri. Da segnalare anche la fantastica prestazione del centro Luciano Rusciano che ha oscurato l’americano Adegoke Oluwaseun, spina nel fianco della difesa sarnese.

TABELLINI:
RENZULLO PALLACANESTRO SARNO: Beatrice E. 16, Chiavazzo F. 16, Jones J. 14, De Meo N. 11, Iannicelli A. 11, Moccia C. 7, Rusciano L. 6, Diop K. 4, Rianna W. 3, Scardino G., Iannone

NUOVA POLISPORTIVA STABIA: Houston A. 26, Marino G. 11, Balestrieri G. 9, Adegoke A. 8, Mascolo G. (K) 4, Donnarumma F. 2, Di Martino L. 2, Chirico F., Federico P., Ottone C. ne, Vitale G., Salvatore F.