Sarno. Indetto concorso per Comandante Polizia Locale

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Polizia locale
Polizia locale

Nella giornata di oggi, 26 gennaio 2017, il Comune di Sarno ha indetto una procedura di mobilità volontaria per ricoprire a tempo pieno ed indeterminato il ruolo di Comandante dei Vigili Urbani ed Esperto di Polizia Locale, nell’area del sarnese.
Per essere ammessi sono necessari i seguenti requisiti: svolgere a tempo pieno ed indeterminato una funzione nella Pubblica Amministrazione, ed essere inquadrato nel settore di categoria giuridica D3; non aver riportato condanne penali con sentenza passata in giudicato che ostano i requisiti base per l’impiego pubblico amministrativo; risultare idonei ai requisiti fisici al fine di svolgere le mansioni richieste dal ruolo dell’incarico in questione.
Nella domanda, che deve essere redatta in carta semplice, il candidato dovrà riportare, assumendosi la responsabilità di dichiarare il vero: data e luogo di nascita, codice fiscale, residenza e recapito dove inviare eventuali comunicazioni, numero di telefono ed indirizzo email, o eventuale pec; dichiarare di essere dipendente della Pubblica Amministrazione ed essere soggetto a contratto a tempo pieno ed indeterminato; il nome dell’Ente presso il quale sta svolgendo la propria prestazione professionale; periodi di servizi presso altri Enti; titoli di studio posseduti; assenza di condanne penali o eventuali processi disciplinari; l’accettazione delle norme e delle disposizioni indette nell’avviso; l’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
La domanda di partecipazione, che deve essere consegnata entro e non oltre le ore 12.00 del 25 febbraio 2017, può essere direttamente consegnata all’Ufficio Protocollo del Comune di Sarno; inviata tramite raccomandata con contrassegno di ritorno all’indirizzo di: Comune di Sarno- Ufficio Protocollo, piazza IV Novembre, 84087, Sarno; oppure inviata all’indirizzo di posta elettronica certificata protocollo.generale@pec.comune.sarno.sa.it .
Alla domanda devono essere allegati necessariamente: copia del documento d’identità; curriculum vitae datato e firmato; nulla osta preventivo di trasferimento da parte dell’Amministrazione dell’Ente presso il quale si sta svolgendo la collaborazione professionale.