I maestri pizzaioli Pasqualino Rossi e Sasà Martucci e lo chef Giuseppe D’Addio per la festa d’apertura del caseificio Lattai Pontecorvo di Alvignano (Ce)

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Paqualino Rossi

Il giorno 30 aprile 2017, alle ore 18.00, con una festa dal sapore gourmet si terrà lì’inaugurazione del Caseificio Lattai Ponticorvo – Casari dal 1968. Il Caseificio, situato in Alvignano (CE) alla via Alifana, si fonda sull’esperienza familiare di Luca e Antonino Ponticorvo.  La tradizione  familiare di Luca e Antonino Ponticorvo affonda le sue radici in numerose generazioni di casari che in agro di Alvignano devono la loro presenza al papà di Luca, Antonino, che si trasferì da Vico Equense per impiantare un caseificio che provvedesse ai semilavorati per numerosi caseifici della penisola sorrentina. Negli anni novanta subentrò Luca alla guida della linea familiare e, due anni fa, ha deciso, assieme al proprio talentuoso figlio Antonino, di spostarsi sulla via Alifana e impiantare un modernissimo Caseificio con annessa Gastronomia e punto vendita. Le scelte aziendali di Lattai Ponticorvo si fondano, oltre che su una sapienza antica, anche e soprattutto sulla qualità del latte che nelle aree limitrofe dell’alto casertano rappresenta una vera e propria eccellenza locale. L’inaugurazione, aperta al pubblico ed alla stampa di settore, è stata pensata proprio con un “apericena”, la nuovissima formula attraverso la quale si offre una cena light fatta di tanti piccoli assaggi. A festeggiare la nuova apertura e avventura di Luca e Antonino Ponticorvo ci saranno tanti amici produttori con i loro stand. I Maestri Pizzaioli Pasqualino Rossi della Pizzeria Elite di Alvignano e Sasà Martucci de I Masanielli di Caserta con le loro pizze, gli Chef Giuseppe Daddio e Aniello Di Caprio della Scuola Dolce e Salato con le loro creazioni di cucina e pasticceria, Sabatino Cillo con i suoi salumi e i nuovissimi wurstel artigianali e il birrificio Karma con le sue ottime birre. Immancabili, ovviamente, i tantissimi prodotti del Caseificio Lattai Ponticorvo.  Foto sopra lo chef Giuseppe D’Addio Foto a destra il Sasà Martucci