I Vini di Indovino: il sommelier recensisce il rosso da Aglianico e Piedirosso dai declivi del fiordo di Furore

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Costa d’Amalfi Riserva DOC, Furore Rosso, Marisa Cuomo, 2013
Ci troviamo nella splendida ed affascinante cornice della Costiera Amalfitana, esattamente nel fiordo di Furore, un’enclave della Costiera Amalfitana.
Qui, lungo i declivi di rocce dolomitico-calcaree con forti contaminazioni vulcaniche, in un contesto privo di influenze e contaminazioni internazionaliste, vengono allevate in maniera eroica varietà rigorosamente autoctone.
Le Cantine Marisa Cuomo nascono qui nel 1980 e vengono dedicate da Andrea Ferraioli alla moglie Marisa Cuomo come regalo di nozze.
I due sono sì imprenditori, ma al contempo motori della loro azienda, di cui curano e seguono nei minimi dettagli tutte le singole fasi della lavorazione.
In realtà i Ferraioli, sono stati da sempre produttori di vino, e lo testimoniano un loro torchio del XVI ed il marchio Gran Furor Divina Costiera ideato nel 1942 per favorire la vendita dei vini della Costa di Furore: tale marchio lo si ritrova tutt’oggi sulle etichette dei vini Marisa Cuomo. Insieme alla moglie, alla collaborazione dell’enologo Luigi Moio, dell’agronomo Antonio Gaetano Carrano ed al supporto dei figli Raffaele e Dorotea, Andrea è riuscito a creare un brand simbolo dell’enologia italiana.
Non’è stato semplice, in quanto oggi fare impresa è difficile, e farlo al Sud lo è ancora di più, ma a Marisa Cuomo sembrano aver centrato l’obiettivo!
Quest’oggi sono qui a parlarvi del loro Furore Rosso Riserva 2013, un vino da Aglianico e Piedirosso che matura per 12 mesi in barrique ed affina per 36 mesi in bottiglia.
Rubino fitto e vivido, offre da subito profumi di torrefazione e scatola di sigaro, per poi aprirsi su toni più aerei di alloro e lavanda, di amarene e di violette. Ha corpo, equilibrio e finezza al tempo stesso, avvolgente e sostenuto da una grande freschezza, mitizzata da un tannino di carattere ma non aggressivo, ed una piacevole chiusura sapida ed impreziosita dai richiami fruttati e di macchia mediterranea.
Un rosso da bere a 16°C in abbinamento a dello Spezzatino di Vitello al sugo.

RUBRICA A CURA DI ANTONIO INDOVINO , Sommelier dello Yacht Club di Marina di Stabia, Degustatore Ufficiale e Responsabile del GDS AIS Penisola Sorrentina