Il 19 a Frattaminore alla pizzeria “Est Ovest” si incontrano l’allievo Serra ed il maestro Starita

Pubblicità

Lunedì 19 febbraio, presso la pizzeria “Est Ovest” di Frattaminore si terrà una serata evento nel corso della quale, il padrone di casa, Pasquale Serra, ospiterà il suo maestro, Antonio Starita, della celebre pizzeria napoletana “Starita a Materdei”, famosa in tutto il mondo, in particolar modo per la sua ormai “mitica”montanara fritta e poi ripassata al forno. Pasquale, frequenta il corso di pizzaiolo con Don Antonio Starita e apre la sua pizzeria di Frattaminore nel 2008, dedicandosi in un primo momento, vista la sua passione per la cucina, anche alla preparazione di panini e altre stuzzicherie. Successivamente l’anima del locale vira prevalentemente verso la pizza, portando addirittura, esattamente un anno fa, all’assegnazione della Targa dell’AVPN. La pizza di Serra è la tradizionale napoletana, impasto classico, senza troppe forzature o mode, naturalmente ben studiato, idratato e soprattutto con una stesura che ricorda la classica pizza napoletana. Già da qualche anno, il giovane pizzaiolo “atellano” si avvicina alla filosofia di Slow Food e inizia un lavoro di ricerca e raccolta di vari Presidi, selezionati in molte regioni d’Italia, che lo porta ad avere nel proprio locale, ad oggi, oltre 35 presidi. La passione, la competenza e il gusto personale di Pasquale per il buon cibo, e la buona cucina in genere, fanno si che la sua mano riesca a unire tra di loro e dosare in un perfetto equilibrio, i tanti prodotti di eccellenza presenti nella sua dispensa, senza risultare mai eccessivo. Quest’anno, in occasione del primo anniversario dell’assegnazione della Targa dell’AVPN e l’arrivo del secondo nuovissimo forno, Est Ovest ha deciso di festeggiare con questa serata a quattro mani nel corso della quale “l’allievo e il maestro” si alterneranno al banco nella preparazione delle pizze. La serata si aprirà con una piccola degustazione di latticini del Caseificio “Lattai Ponticorvo” di Alvignano. Ci sarà spazio poi per i super classici di Don Antonio Starita, montanara fritta e al forno e angioletti finali (accompagnati da una crema di nocciole artigianale dell’azienda ArteTerra), nonché per i gustosi fritti di Pasquale e per le sue pizze “Slow”. Ad accompagnare la serata le birre artigianali del birrificio campano “Felix”.