Camusso a Napoli per l’inaugurazione della nuova sede della CGIL parla della disoccupazione giovanile

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Il problema della disoccupazione giovanile, nel nostro Paese, ha dimensioni tali che, per essere risolto, deve essere obiettivo di tutti i progetti. Ne e’ convinta la leader della Cgil Susanna Camusso che, rispondendo alle domande dei cronisti sul piano di assunzioni proposto dal governatore della Campania, ha affermato: “Il presidente De Luca mette in evidenza una cosa vera, che e’ stata determinata da una sequenza di governi. Questo e’ un Paese che ha bloccato il turn over nella pubblica amministrazione piu’ di dieci anni fa, cosi come ha bloccato i contratti”. Questo, spiega, “ha determinato un problema di funzionamento del Paese, oltre che una riduzione delle possibilita’ di ingresso al lavoro”. “Abbiamo in moltissime amministrazioni il problema che, attraverso il blocco, si e’ determinata la presenza di alcune funzioni e l’assenza di altre. Non e’ vero che in questo modo si risparmia, perche questo determina semplicemente una maggiore inefficacia e la necessita’ di fare appalti, esternalizzazioni. Cosi’ come ovviamente – aggiunge – una situazione di blocco riduce la capacita’ di innovazione delle amministrazioni. Possiamo parlare delle amministrazioni locali, della sanita’, dell’istruzione e delle modalita’ con cui ci si e’ mossi. Quindi che ci sia il tema di far ripartire le assunzioni nella pubblica amministrazione, che anche in questa regione ci sia un tema che riguarda non solo le amministrazioni locali, ma anche la sanita’ e l’efficacia di tutta la pubblica amministrazione, non c’e’ dubbio”.