9 MARZO IL MONDO DELLE PALESTRE SARA’ IN PIAZZA DEL POPOLO A ROMA
Gli operatori dello sport, gestori e lavoratori di palestre, centri sportivi, scuole di danza, tecnici, allenatori domani 9 marzo scenderanno in Piazza del popolo a Roma per manifestare, a un anno da quando il settore sportivo è stato costretto a fermarsi, per essere collocato in un inspiegabile “dimenticatoio collettivo”, contro l’indifferenza. Nonostante l’indiscutibile contributo che lo sport apporti in ambito sociale, culturale, sanitario, educativo ed economico e nonostante, attraverso l’attività fisica, si educhino i più giovani ad uno stile di vita sano e si mantengano gli anziani in buona salute psico-fisica, lo sport di base pare ormai relegato a ruolo di mera attività ludica. È tempo di far vedere che esistono anche gli invisibili, dopo la mancata nomina, ad oggi, del ministro dello Sport, omissione interpretabile come velata conferma che, per questo nuovo esecutivo, il mondo dello sport fa parte delle categorie professionali da non garantire. Lo sport rappresenta una cura per molte malattie invalidanti, un’integrazione per i diversamente abili, una scuola di vita per i giovani , traducendosi in un risparmio notevole a livello sanitario. Il mondo dello sport di base vuole delle risposte sulla mancata erogazione degli indennizzi, considerato che gli ultimi pagamenti risalgono alle chiusure di ottobre 2020. Il nuovo esecutivo non si è ancora espresso in merito. Gli operatori, cercheranno, con interventi strutturati e con testimonianze selezionate a far comprendere le proprie istanze, per ottenere una volta per tutte, un proficuo dialogo con le Istituzioni.