Teatro San Ferdinando di Napoli. Con ” Settanta punto e da capo” si rivive l’universo teatrale di Eduardo De Filippo.

Pubblicità

Teatro San Ferdinando, Napoli, nei dintorni del rione sanità, uno dei teatri più antichi di Napoli, fondato alla fine del 1700,  ridotto ad un cumulo di macerie da un bombardamento del 1943, ricostruito da  Edoardo De Filippo,  che ne volle fare “Il Progetto”, una idea di grandezza, che si fece “muratura”.  I lavori di ricostruzione durarono fino al 1954, quando Eduardo presentò la sua prima opera “Palumella zompa e vola”. Fu di li,  che iniziò la storia di uno dei teatri più belli del mondo, dove Titina De Filippo, Luisa Conte, Tina Pica e tanti altri, portarono i titoli più entusiasmanti  della commedia di De Filippo. Ed è li,  che con ” Settanta punto e a capo” potranno essere rivissute tutte quelle emozioni che hanno fatto la storia del  Teatro. Regia di Antonello Cossia,  attore -regista partenopeo, noto al pubblico televisivo per “Mare Fuori”, “L’Amica geniale” ,”Gomorra” e un “Posto al Sole”, è una performance itinerante, che attraverso  apparizioni  e citazioni dell’universo teatrale di De Filippo, permetterà di scoprire il teatro San Ferdinando a settanta anni dalla sua ricostruzione. Bravissimi gli interpreti Pasquale Aprile, Clara Bocchino, Francesca Fedeli e  Serena Mazzei, un tuffo nel mondo del De Filippo,  che permetterà di riassaporare la vera teatralità.  Fino al 21 aprile 2024, tutti i sabato e domenica alle ore 11.00 e il lunedi ‘ alle ore 18.00.  Perchè il teatro è Napoli.