Il gusto dolce dell’estate arriva dal ristorante pizzeria Aurora di Sorrento la torta Caterina

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Il pasticcere Giovanni Aprea propone la ricetta del dolce dal gusto fresco e originale

Non c’è festa senza dolce. E ferragosto non fa eccezione. Il gran finale del pranzo o della cena di mezza estate è affidata, oltre all’immancabile cocomero, anche ad un dolce leggero. Un dolce che si faccia apprezzare per la freschezza. In genere, dalle nostre parti, è il babà, che grazie al suo impasto soffice e delicato ed alle decorazioni con la frutta di stagione, è in pole position nella lista del fine pasto estivo. Ma ci sono anche altri dolci, soprattutto semifreddi, che tengono banco nei menù durante i mesi più bollenti dell’anno. Per il ferragosto 2018, il pasticcere Giovanni Aprea propone un dolce diverso. Molto particolare,  ideato da poche settimane. Il dolce è una torta e, per la verità il giovane e bravo pasticcere, l’ha pensata appositamente per la moglie Caterina e ad essa dedicata. Un dolce nato per amore in questa calda estate. Un dolce che subito è piaciuto, tanto da finire nel menù e sul carrello del ristorante pizzeria Aurora di piazza Tasso a Sorrento. Infatti il pasticcere Aprea dei suoi 38anni ne ha speso circa dieci nel laboratorio dei ristoranti Aurora e Canonico della famiglia Terminiello e gestiti dai fratelli Patrizia, Marco e Antonino. Qui il talento del giovane chef si rivela in impeccabili dolci classici e moderni. Dai semifreddi ai dolci al bicchiere, passando per mousse e torte varie, la carta dei dolci dei locali dei Terminiello è veramente notevole. Come notevole è la vista sul carrello dei dolci che si fa mangiare con gli occhi. Vi campeggiano profitterol e delizie al limone o al pistacchio, babà, tiramisù, torte capresi, al cocco o crostate varie. Ma anche grandi classici come la sacher o la zuppa inglese o ancora la torta della nonna. Poi c’è la carta dei dolci del Canonico che Aprea governa con vera bravura. Rivisitando la tradizione propone nuovi gusti e nuovi abbinamenti. Spesso, spezie esotiche o frutta tropicale impreziosiscono dolci al cioccolato preparati con particolari bacche di cacao. I dessert serviti al Canonico completano, così, in modo impeccabile il menù che i fratelli Terminiello hanno voluto dedicare alla cucina gourmet. La torta Caterina, invece, nasce dall’idea di creare un impasto diverso dai soliti, per metà biscotto savoiardo e per metà babà per poi farcirlo con la crema chantilly. Una crema, formata per metà dalla panna montata e metà dalla crema pasticcera, che sposa bene con la freschezza del dolce che viene arricchito di frutti di bosco. Un dessert originale soprattutto nell’impasto che con la sua fragrante morbidezza dona un gusto particolare al ferragosto.     

La Ricetta: Torta Caterina

Ingredienti per il pan di Spagna savoiardo: 180gr. di farina, 8 bianchi d’uovo, 15 tuorli, 250gr. di zucchero, 70gr. di fecola.

Ingredienti per la crema pasticcera: 1/4gr. di latte, 10gr di zucchero, 50gr. di farina, 5 tuorli, 1 bacca di vaniglia.

Altri ingredienti:  250gr. di panna montata, frutti di bosco q.b.

Ingredienti per il bagno della torta: 1/2litro di acqua 250gr. di zucchero 1 bacca di vaniglia

Procedimento per il pan di Spagna: montare i tuorli con 200gr di zucchero A parte montare il restante zucchero con gli albumi. Unire i tuorli agli albumi e aggiungere la farina e la fecola. Versare in uno stampo a forma di Charlotte cuocere a 180° per circa 30 minuti

Procedimento per la crema: Mettere il latte sul fuoco e intanto mescolare farina, zucchero, uova e la vaniglia. Versare nel latte e cuocere lentamente.

Tagliare la torta in tre strati e bagnarla con lo sciroppo e dopo aver mescolato crema e panna in parti uguali farcire gli strati aggiungendo i frutti di bosco. Completare con la sola panna e frutti di bosco decorando con i savoiardi tutt’intorno e spolverando lo zucchero a velo.