Alla Basilica di Sorrento la cucina estiva si veste d’autunno con l’arrivo di funghi e zucca

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Come ai tempi degli antichi greci, il clima della nostra epoca confonde estate ed autunno facendo dei mesi che dovrebbero annunciare l’inverno un dolce continuo della bella stagione. Infatti, come allora, matura un bel po’ di frutta che continua a colorare orti e giardini. Dai cachi ai melograni fino all’uva da tavola, passando per pere, fichi settembrini, more e frutti di boschi è un trionfo di bontà naturali che continuano a regalare sapori zuccherini come la stagione che sta morendo. Anche in cucina il passaggio è così graduale e lento. Resistono tanti ortaggi estivi, come ad esempio i pomodori insalatari che ancora rendono eccellenti le capresi. Non c’è un taglio netto con i sapori dei mesi più caldi e lo si nota anche nei ristoranti più attenti nell’uso dei prodotti di stagione. Come succede in uno dei locali più rinomati di Sorrento dove cucina e menù sono condizionati dal ritmo del clima e dalla natura del posto: con tanto mare nei piatti come quello che circonda la terra delle sirene e ingredienti tipici del territorio. Al ristorante pizzeria La Basilica di Paolo Esposito, il talento dello chef Giuseppe Persico, in questo periodo, mette in scena un menù che tiene conto del peso ancora deciso dei piatti estivi e di quelli che iniziano a nascere grazie all’arrivo delle primizie autunnali.