Mare e tradizione popolare nella ricetta della pasta con ceci, baccalà e gamberetti dello chef Pietro Benzato dell’Arcobaleno di Cava de’ Tirreni

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lo chef Pietro Benzato con l’aiuto Giovanni Petti

Una minestra invernale presa a prestito dalla tradizione contadina e trasformata in un invitante piatto di mare  dalla bravura dello chef Pietro Benzato del ristorante pizzeria l’Arcobaleno di Cava de’ Tirreni. La pietanza popolare è la pasta e ceci a cui lo chef aggiunge  baccalà e gamberetti, due ingredienti di mare che impreziosiscono e rendono il sapore sicuramente più particolare. Il baccalà dal carattere forte riesce a stare in equilibrio con lo stesso possente temperamento dei ceci; mentre i gamberetti donano una freschezza e leggerezza che completa il gusto molto armonioso del piatto. Del resto lo chef Benzato anche se giovane ha ormai acquisito l’esperienza necessaria per osare accostamenti e abbinamenti originali che propone in tanti piatti del lungo menù del ristorante gestito dai fratelli Vittorio e Umberto Mannara. La cucina dell’Arcobaleno, diretta dallo chef Benzato aiutato dallo chef Giovanni petti, ripercorre in lungo e largo tutti i classici della tradizione partenopea e regionale arricchita con i prodotti dell’agro nocerino sarnese e del mare.

Ingredienti: 350 gr. di pasta mista; 200 gr. di baccala dissalato 170 gr. di ceci già lessati; 150 gr. di gamberetti di Sicilia; 50 gr. di sedano;  mezza cipolla, sale e pepe quanto basta; 4 cucchiai di olio extravergine di oliva.

Procedimento: In una pentola far soffriggere i 4 cucchiai di olio con cipolla e sedano tritati quando il tutto si è rosolato aggiungere i ceci già lessati e far insaporire. Intanto tagliare il baccalà dissalato a dadini e aggiungerli ai ceci. Far rosolare per altri 5 minuti e poi aggiungere acqua calda sufficiente alla cottura della pasta. Quando l’ intingolo raggiunge il bollore calare la pasta mista. Aggiustare di sale e pepe e far cuocere, a circa 5 minuti dal temine unire i gamberetti già sgusciati. Servire caldo. Per rendere il piatto ancora più gustoso si potrebbe aggiungere una vellutata di bufala

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