Tradizione a Tavola. Con il ferragosto arriva l’immancabile anguria

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Con il ferragosto arrivano le immancabili cocomerate. Grandi mangiate dove protagonsta è appunto l’anguria. Compagna delle serate più calde e delle nottate passate in spiaggia attorno ai falò, l’anguria è uno dei simboli dell’estate made in Italy. Per gli italiani il nome anguria, o melone d’acqua come si chiama a Napoli, è immediatamente associato alle vacanze, al clima della bella stagione ed al gran finale delle allegre cene in riva al mare. Non a caso proprio a Ferragosto vive il suo momento di maggior trionfo a tavola dove la troviamo ovunque si festeggi con il cibo, dai pic nic fino ai ristoranti, passando per le cucine delle case e per i bar dove spesso accompagna cocktail e long drink. Questo frutto zuccherino, per la botanica è una pianta annuale, con fusto erbaceo rampicanteo. Ha origini antichissime, tanto che dell’anguria si hanno notizie anche nella Bibbia dove gli Ebrei, stremati nel deserto del Sinai, rimpiangevano i succosi frutti mangiati in Egitto