Napoli. Il 10 e 11 novembre nella sede del Maschio Angioino presentazione dei progetti della Fondazione Valenzi 

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Venerdì 10 alle ore 16 il progetto che si inserisce nella linea del progetto sociale Bell’ e Buon’ della Fondazione Valenzi rivolto all’infanzia napoletana per combattere la povertà educativa
Il progetto, finanziato con i fondi europei, insieme ai Partners Fondazione di Comunità del Centro Storico di Napoli, Sinapsi della Università Federico II, Cooperativa Sociale Dis@net e II Municipalità del Comune di Napoli,  prevede lo svolgimento di laboratori rivolti ai bambini della II Municipalità di Napoli in collaborazione con le scuole e con le realtà artigiane e artistiche del quartiere, così da creare un forte legame tra crescita personale e artigianato della tradizione locale.
I laboratori riguardano attività quali l’oreficeria, la sartoria, l’arte presepiale e la ceramica e saranno condotti dalle più importanti e storiche botteghe artigiane della città di Napoli. Le scuole coinvolte sono la Ristori, la Borsellino e Campo del Moricino. Il progetto durerà due anni e coinvolgerà bambini di terza e quarta elementare.

Sabato 11 novembre ore 10 nella sede del Maschio Angioino Sala Litza Cittanova Valenzi presentazione del progetto “Lib(e)ri”. Integrazione della Reading Literacy nel sistema formale di formazione degli insegnanti”
il progetto si inserisce nell’ambito della misura “Educare alla lettura” finanziato dal Centro per il libro e la lettura

Le finalità del corso di formazione per gli insegnanti sono di permettere la crescita delle capacità di comprensione del testo calibrata per settori e classi di età, come pure l’orientamento per le ricerche in Internet, per l’utilizzo dei libri di testo scolastici e l’elaborazione di testi. Sei le aree tematiche: lingue, letteratura, arte, diritto ed economia, scienze, matematica e fisica.
Si propone con le lezioni dei bibliotecari Maria Rosaria Bacchini, Stefania Castanò e Nicola Madonna di consentire ai docenti il raggiungimento di un alto grado di competenza informativa, integrando le opportunità offerte dagli strumenti digitali, approfondendo così conoscenze nell’ambito della formazione di giovani lettori.