
PENELOPE ALLA GUERRA: il Museopossibile di Nola celebra la femminilità forte di tutti i tempi
PENELOPE ALLA GUERRA: il Museopossibile di Nola celebra la femminilità forte di tutti i tempi. Venerdì 6 dicembre sarà inaugurata la mostra PENELOPE ALLA GUERRA, curata dal sociologo e critico d’arte contemporanea Gaetano Romano. Formatosi all’Università degli Studi di Napoli “Federico II”. Romano ha collaborato con periodici e quotidiani con un occhio sempre attento all’arte. Nella mostra del 6 dicembre che si aprirà al Museopossibile di Nola, sono state selezionate le opere di artisti maturi e conosciuti sul panorama campano. Stefania Sabatino, Caterina Arcuri, Anna Coppola, Rosa Cuccurullo, Diana D’Ambrosio e Mary Pappalardo sono le sei donne artiste che avranno l’onore di rendere vivo uno spazio di libertà e di arte gestito dall’associazione Museopossibile.

Nella mostra la “Penelope” di Oriana Fallaci
Il titolo della mostra è un omaggio alla scrittrice Oriana Fallaci che, con questo suo primo romanzo, ambientato a New York e pubblicato alla metà degli anni Sessanta, da voce ad una tipologia di donna lucida e determinata che non attende il ritorno di Ulisse a casa ma è essa stessa Ulisse. Oriana Fallaci ha costruito un personaggio forte, Giò, che è un po’ l’emblema della donna di questi tempi, che non aspetta o chiede ma che fa da sé. La forza e la perseveranza nel raggiungimento degli obiettivi sono caratteristiche della personalità femminile. Le donne, tra le difficoltà quotidiane e la necessità di apparire perfette, riescono ad essere “l’ago della bilancia” di situazioni familiari, lavorative e sentimentali. Le opere delle sei artiste contemporanee sono espressione di forza e libertà, ognuna di loro, a suo modo, prova a raccontare questo tipo di donna.

Arte contemporanea pura: tra terracotta, plexiglass e tessuti
Attraverso cromatismi, figurazioni, attraversamenti e trasalimenti tra il fuori ed il dentro, l’essere e l’apparire, tra luci e luminosità, forme plastiche di arcane abreazioni alchemiche, ferro, plexiglass, terracotta e tessuti, sono rappresentate al meglio tutte le emozioni di una donna come Penelope. Il museopossibile aprirà le porte della mostra alle 18,30 nelle ex scuderie del Seminario Vescovile di Nola. Le opere saranno in esposizione sino al 10 gennaio e ci sarà la possibilità di visitare lo spazio dal lunedì al sabato liberamente, ad eccezione del martedì e del giovedì in cui è richiesta la prenotazione su appuntamento.