Nuovo Consiglio Direttivo per l’Associazione Pizza Tramonti: Antonio Erra succede a Vincenzo Savino alla presidenza

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L’Associazione Pizza Tramonti annuncia ufficialmente il rinnovo del proprio direttivo con il
passaggio di consegne tra il presidente uscente Vincenzo Savino e il neoeletto Antonio Erra. La
transizione, avvenuta dopo cinque anni di leadership Savino, segna l’inizio di un nuovo capitolo
nella storia di un’associazione profondamente radicata nel territorio e nella cultura
gastronomica italiana.
Il nuovo consiglio direttivo, formatosi in seguito ad un’assemblea straordinaria tenutasi a
Gropelli Cairoli lo scorso 24 marzo, è così composto: ad affiancare il presidente Antonio Erra, i
vicepresidenti Carmine Nasti e Antonio Vuolo, con il ruolo di segretario affidato a Francesco
Giordano. Il direttivo può ora contare su una più ampia rappresentanza femminile, nelle figure
della cassiera Filomena Amato e delle consigliere delegate Benedetta Romano e Carmen Oliva.
Completano la squadra l’addetto stampa Giuseppe Giordano, il direttore tecnico Giovanni
Mandara e i consiglieri Giuseppe Adamo e Alfonso Simeone
Nata nel 2019, raccogliendo l’eredità della precedente corporazione dei pizzaioli di tramonti
istituita nel 1989 su idea di Gaetano Generale, l’Associazione Pizza Tramonti affonda le proprie
radici nella tradizione fornaia di Tramonti, borgo collinare della Costiera Amalfitana che ha dato
i natali a generazioni di maestri dell’arte bianca. Sin dal secondo dopoguerra i pizzaioli di
Tramonti hanno portato la loro maestria in Italia e nel mondo, contribuendo significativamente
alla diffusione di quella che oggi è riconosciuta come patrimonio immateriale dell’umanità
dall’UNESCO.
Pensata inizialmente come associazione culturale per tutelare e promuovere l’autentica
tradizione della pizza tramontana, l’organizzazione ha saputo trasformarsi in un punto di
riferimento non solo per i professionisti del settore, ma anche per appassionati e cultori della
vera pizza tramontana. La peculiarità della pizza di Tramonti, che è stata la prima ad ottenere la
certificazione De.Co. nel 2010 e che è protetta da un disciplinare dedicato, è data dall’impasto a
base di farina integrale macinata a pietra e da ingredienti del territorio come il pomodoro “Re
Fiascone” e “Corbarino” e il Fior di Latte dei Monti Lattari, rappresentando un’eccellenza che
l’Associazione ha saputo valorizzare e far conoscere oltre i confini nazionali.
Durante i cinque anni di presidenza di Vincenzo Savino, l’Associazione Pizza Tramonti ha
conseguito traguardi significativi, consolidando il proprio ruolo di ambasciatrice della cultura
gastronomica campana. Tra i risultati più rilevanti vale la pena menzionare il grande successo
ottenuto, nel 2024, dalla prima edizione di PizzAcademy Tramonti, una tre giorni che ha riunito
maestri pizzaioli, giornalisti ed esperti del settore e che ha acceso importantissimi riflettori su
Tramonti e sul suo patrimonio enogastronomico.
PizzAcademy è solo l’ultimo tassello di un mosaico costruito in anni di duro lavoro, che ha portato
l’Associazione a calcare i palchi degli eventi più importanti del settore, dal Salone del Gusto alla
Fiera dei Sapori d’Italia. Sotto la guida di Savino, l’Associazione ha inoltre intensificato la propria
presenza sui canali digitali, creando una community virtuale che ha l’obiettivo di far conoscere
la tradizione pizzaiola tramontana in tutto il mondo. Esponenziale è stata anche la crescita sui
canali tradizionali: in questi anni, l’associazione si è ritagliata più volte uno spazio da
protagonista nelle principali riviste e trasmissioni nazionali, con una lunghissima serie di servizi
dedicati a Tramonti, alla sua pizza e alle sue eccellenze.
Divulgazione e conservazione della memoria sono i fattori che hanno determinato anche un
ulteriore progetto, in fase di ultimazione: la realizzazione di un volume dedicato alla storia della
pizza di Tramonti e ai suoi protagonisti.
Vincenzo Savino, nel passare il testimone, ha dichiarato: “Sono stati cinque anni intensi e ricchi di
soddisfazioni, durante i quali abbiamo lavorato con passione per dare all’Associazione Pizza
Tramonti la visibilità e il prestigio che merita. Non posso che esprimere, in questo momento più che
in ogni altro, la mia gratitudine al direttivo che mi ha accompagnato in questi anni da presidente:
senza l’impegno e la professionalità profusa dai suoi membri, oltre che dai soci tutti, non sarebbe
mais stato possibile arrivare ai traguardi che abbiamo raggiunto. Oggi consegno con orgoglio e
fiducia la presidenza ad Antonio Erra, persona di grande competenza e visione, certo che saprà
portare avanti con rinnovato entusiasmo i progetti avviati e svilupparne di nuovi. Il mio impegno
per l’Associazione non termina qui: continuerò a restare al fianco del nuovo direttivo, mettendo a
disposizione la mia esperienza per contribuire alla crescita di questa realtà che, sin dalla sua
nascita, ha fatto proprio l’obiettivo di difendere e promuovere il patrimonio umano e culturale della
nostra comunità”.
Antonio Erra, neoeletto presidente, ha così commentato l’inizio del suo mandato: “Ringrazio di
cuore Vincenzo Savino per lo straordinario lavoro svolto in questi anni e per la fiducia che ha
riposto, insieme ai soci dell’associazione, nella mia persona. Raccogliere questa eredità è un onore
e una responsabilità che affronterò con il massimo impegno. La strada tracciata da chi mi ha
preceduto è solida e ricca di successi. Il mio obiettivo sarà quello di consolidare quanto già
realizzato, puntando su tre direttrici fondamentali: la promozione del brand “Pizza Tramonti”, la
formazione delle nuove generazioni di pizzaioli e la valorizzazione delle materie prime del nostro
territorio. Intendiamo inoltre rafforzare il legame con le istituzioni locali e nazionali per ottenere
ulteriori riconoscimenti che certifichino l’unicità della nostra tradizione. Con il supporto della
fantastica squadra che mi accompagnerà in questa avventura, e di tutti gli associati, il cui numero
cresce di anno in anno, sono certo che potremo scrivere insieme nuove pagine importanti nella
storia della nostra Associazione.”