Striano e Recoaro, scuole gemellate nel nome dei prodotti tipici

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Striano chiama, Recoaro risponde. O viceversa, se preferite. Un gemellaggio scolastico e culturale nel nome dell’amore per il territorio e la passione per professioni, quelle legate al settore alberghiero, che possono portare grandi soddisfazioni. È avvenuto questa mattina nei locali del museo civico di Striano l’incontro tra gli studenti dell’Ipsar “Pellegrino Artusi” di Recoaro Terme (provincia di Vicenza) e quelli dell’Isis “De’ Medici” di Striano (succcursale di Ottaviano). Le due scuole hanno dato vita ad uno scambio culturale approfittando della presenza nel territorio napoletano dell’istituto vicentino, in gita. Il confronto è avvenuto nel nome di un prodotto tipico del territorio dell’agro nocerino sarnese, il pomodoro San Marzano dop. Ne hanno parlato Marco Contursi, fiduciario Slow Food nell’Agro, e Michelangelo Corrado, rappresentante della Coldiretti, mentre il giovane pasticciere di Striano Marcello Boccia ha raccontato la sua esperienza di pluripremiato nel mondo, assieme al fratello Francesco. I ragazzi e i docenti di Recoaro sono stati salutati, invece, dal sindaco Aristide Rendina e dal dirigente scolastico dell’Isis di Striano Gennaro Pascale. Dopo l’incontro, organizzato oltre che dalla scuola e dal Comune anche dalla locale Pro loco, tutti a pranzo: il gemellaggio è proseguito anche a tavola, nel nome della buona cucina.