Pompei, incremento abusi edilizi: 90 nel mese di maggio

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Novanta sono gli abusi edilizi sgominati nel mese di maggio nella città degli scavi. E’ novanta, stando alla smorfia napoletana, è la paura. La stessa “paura” che fa’ proprio il dato riscontrato in questo mese da parte delle forze dell’ordine che mettono, ancora una volta, sugli attenti la città e i suoi cittadini. Le operazioni degli uomini della polizia municipale, guidati dal comandante Gaetano Petrocelli, presentano dei dati preoccupanti. Di fatto, dall’inizio dell’anno 2016 ad oggi sarebbero oltre 350 gli interventi sul fronte dell’abusivismo edilizio. E’ qui, il dato in questione sembra, addirittura, che sia destinato ad aumentare in maniera esponenziale. A dimostrarlo è proprio l’aumento vertiginoso dell’impegno (in questo senso) del nucleo investigativo della polizia edilizia sotto la guida del tenente Ferdinando Fontanella. Sono mesi, comunque, che i caschi bianchi sono in continua allerta in città per l’abusivismo. Stando a questi ultimi dati del mese di maggio, si tratta di interventi che non riguardano soltanto strutture e abitazioni private. Anzi, a fare scalpore sono proprio gli abusi edilizi scoperti presso diverse attività commerciali della città, tra cui alcune situate anche in zone centrali e trafficate, ed anche molto conosciute. In questo caso, soltanto nel mese di maggio, sarebbero circa 30 i casi di abusivismo sgominati dalla polizia edilizia. Basti pensare l’ultimo, quello della scorsa settimana, che ha visto mettere nel mirino dei controlli piazza Esedra, la zona in cui, ogni giorno, passano migliaia di turisti, perché è lì che attraversano la porta per avventurarsi tra le meraviglie antiche che mostra la città vecchia. Comunque, in piazza Esedra sono stati scoperti almeno 5 casi di abusivismo edilizio negli ultimi giorni. Una marea di cemento selvaggio, senza regole, senza pianificazione, senza servizi, e senza criterio sommerge Pompei, nell’ignavia generalizzata, senza che nessuno si facesse uno scrupolo, senza che nessuno chiedesse i permessi dovuti, anzi movimentando anche affari, forse, per milioni di euro. E, ancora una volta, dagli uffici del comando della polizia edilizia, fanno sapere che oltre a proseguire, forsennatamente, i controlli su tutto il territorio cittadino, dagli inizi di giugno inizieranno anche alcune operazioni di demolizione di strutture abusive in città.