Pompei, segnaletica turistica manomessa: caccia ai “furbetti”

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Manomettono illegalmente la segnaletica stradale turistica in modo tale da ingannare i turisti, obbligandoli a precorrere itinerari diversi o alternativi. Questo è l’esposto a firma del comando di polizia municipale, guidato dal comandante Gaetano Petrocelli, che “denuncia” il fatto in seguito alle indagini effettuate sulle strade del territorio cittadino. Nel mirino dei vigili, stavolta, l’impianto di segnaletica turistica (modificato illegalmente) di via Sacra, una delle arterie principali di Pompei. E’ caccia ai “furbetti”, quindi. Infatti, il comandante Petrocelli avrebbe già provveduto ad inviare l’atto alla stazione dei carabinieri di Pompei, al sindaco Ferdinando Uliano, e all’assessore alla Polizia Municipale, Beatrice Margherita. Dalle prime ipotesi potrebbero trattarsi di individui con particolare interesse a questo tipo di utenza, che magari sono impegnati, proprio, nei servizi di trasporto privati, ed è anche il caso di dirlo, talvolta anche illegali, nella città pompeiana. Il tutto per costringere i malcapitati di turno al pagamento di tariffe esagerate. Ad ogni modo, nessuna ipotesi è ancora certa. L’impianto di segnaletica, comunque, è stato ripristinato nella sua versione originale.