Le cause sono ancora da accertare, ma sembra proprio che dietro il folle gesto del ragazzo di Torre lanciatosi dagli scogli di Mortelle ci sia un amore finito male. Erano le 11 del mattino, quando il 28enne si è lanciato, ed immediato è stato l’allarme dei residenti e dei passanti. Due uomini della Capitaneria di Porto di Torre del Greco l’hanno immediatamente raggiunto con un gommone e uno dei due l’ha raggiunto a nuoto. Il ragazzo, evidentemente sotto choc, era seduto sugli scogli: gli abiti completamente bagnati, un serio taglio all’anca e una profonda ferita alla testa. Sul posto sono sopraggiunti i medici del 118 ma viste le difficoltà di operare sugli scogli, in una zona a largo e col maltempo in arrivo, i militari guidati dal comandante Rosario Meo hanno deciso di caricare il ragazzo sul gommone e di accompagnarlo in porto. Proprio in porto ad aspettarlo c’era un’ambulanza l’ha trasportato in ospedale dove al momento è ricoverato sotto osservazione.
