Ex Circumvesuviana a “L’ Arena” di Giletti. Ancora bufera sulle tessere trasporti gratis ai familiari.

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Il copione è sempre quello, telecamera nascosta e recita dell’inviato per filmare le stranezze italiane. Così videofonino al posto del biglietto e i due inviati del programma di Giletti entrano in tutte le stazioni della ex-Circumvesuviana fingendosi parenti e amici di dipendenti dell’azienda campana.

“Agli agenti e loro famiglie vengono concessi annualmente, sulle linee esercitate dall’azienda, biglietti di viaggio e buoni per trasporto di bagaglio gratuito od a prezzo ridotto”. Così recita il Regio decreto del 1931 (numero 148, articolo 34) e nel corso degli anni questa norma è stata interpretata come diritto a viaggiare gratis per i parenti di un dipendente dell’azienda di trasporti. Ottantacinque anni dopo, l’Ente Autonomo Volturno (Eav) gestore a Napoli tra le altre cose di Circumvesuviana e Cumana, ha stabilito, con una circolare al personale (la numero 11 del 7 ottobre 2016) che questa possibilità non esiste più. Apriti cielo: lunedì 10 ottobre una sigla sindacale autonoma (la Faisa Confail). ha annunciato agitazione sindacale dalle 9 alle 13 a causa della cancellazione di questo benefit. Umberto De Gregorio, presidente dell’Eav inviato in studio a parlare della questione afferma: «Mi aspetterei uno sciopero per sbloccare le risorse finanziarie del 2013. Ed invece? Si sciopera per le ‘tessere familiari’. L’azienda è in crisi ed è giusto che tutti paghino. Noi faremo quello che fanno tutte le ferrovie del nord: daremo in busta paga un buono di 250 euro all’anno a famiglia di titoli di viaggio.”Fuori la Stazione Centrale di Napoli della Ex Circum alcuni dipendenti insorgono e affermano: “Se il regio decreto è abolito dovranno essere aboliti tutti i provvedimenti disciplinari da esso previsto.”