La La Land, un fenomeno di costume

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È uno dei film dell’anno, e non solo per le 14 nomination ricevute agli Oscar né per i premi ottenuti in giro per il mondo: La La Land è diventato un fenomeno globale, con incassi milionari anche in Italia e una critica assolutamente positiva. Eppure, ci sono di sicuro delle curiosità che ancora non avevate letto!

Emozionante, romantico, sognante: sono solo alcuni degli aggettivi che hanno accompagnato la visione di La La Land, il musical di Damien Chazelle con protagonisti Ryan Gosling e Emma Stone che sta facendo incetta di premi e riconoscimenti in giro per il mondo.

Incetta di premi. In casa, negli Stati Uniti, il film ha ottenuto ben 7 premi Golden Globe, trionfando anche nelle categorie più ambite come Miglior regista, miglior attore e attrice, miglior sceneggiatura e, in assoluto, come miglior film commedia o musicale. Ottimo anche il riscontro agli Oscar, con le 14 nomination ricevute dai giurati dagli Academy Awards, terza pellicola in tutta la storia del Premio a raggiungere questa vetta (le precedenti, per la cronaca, sono state “Eva contro Eva” e “Titanic”).

Bene ai Bafta. Anche oltreoceano il film viaggia a gonfie vele, e nella cerimonia di consegna dei cosiddetti Oscar britannici, i Bafta assegnati dalla British Academy of Film and Television Art, La La Land si è assicurato le statuette per il miglior film, il miglior regista, la migliore attrice protagonista, la miglior colonna sonora e la miglior fotografia.

E in Italia? Arrivando alle nostre latitudini, non possiamo che fare affidamento sui dati del botteghino, che parlano di un successo imponente (pur senza “record”, che nel nostro Paese resta ancora saldamente nelle mani di Checco Zalone e del suo “Quo Vado?”, che lo scorso anno polverizzò tutti i risultati precedenti): in un mese circa di programmazione, il film di Chazelle ha superato i 6 milioni di euro di incasso, riscuotendo recensioni molto positive (seppur con qualche nota fuori dal coro, per restare in tema musical).

Le recensioni. A livello globale, le rilevazioni del 17 febbraio scorso segnalano un incasso totale superiore ai 130 milioni di dollari negli Stati Uniti e in Canada e di oltre 167 milioni nel resto del mondo, per un totale di quasi 300 milioni di dollari, a fronte del budget iniziale di produzione di 30 milioni di dollari. Fattori economici cui vanno aggiunte, come detto, le critiche positive, anche sul web: su Rotten Tomatoes, aggregatore di recensioni più famoso di Internet, La La Land è valutato con un indice di gradimento pari al 93% (frutto di 331 opinioni) e un voto medio di 8.7 su 10, mentre gli utenti lo hanno promosso nell’85% dei casi, con valutazione media di 4.2 stelle su 5.

Qualche notizia curiosa. Insomma, questo è tutto? Non proprio, perché il portale di informazione cinematografica PopCorn Tv ha scovato ben 13 notizie curiose sul film La La Land, raccontando anche qualcosa del “dietro le quinte” di questo capolavoro musicale. Ad esempio, sulla pagina linkata si legge che i due attori protagonisti, Ryan Gosling ed Emma Stone, sono stati “costretti” a effettuare ben 50 cambi d’abito per le varie scene, o che le canzoni portanti sono state interpretate dagli stessi protagonisti live sul set.

Le notizie su Ryan ed Emma. Sempre riguardo ai nuovi “Ginger e Fred“, si spiega come Ryan Gosling abbia studiato mesi il pianoforte per potersi esibire dal vivo, prendendo nel contempo lezioni di danza moderna, mentre Emma Stone ha già calcato le scene di Broadway ed è stata a suo agio nei panni di Mia.

Le scelte del regista. Tra le altre curiosità, si spiega anche la scelta di Los Angeles per l’ambientazione della storia: è stato Damien Chazelle, regista del film, a voler ambientare qui la storia, perché la città “degli angeli” è la sua preferita. Per quanto riguarda la prima scena, invece, l’ingorgo in autostrada rimanda alle situazioni di vita vissuta dello stesso regista, che spesso alla guida si mette a canticchiare e a pensare ai progetti di vita.