La regina del Carnevale in una classica ricetta proposta dallo chef stellato Peppe Guida del Nonna Rosa di Vico

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La madre di tutte le paste e di tutti gli impasti. La lasagna, più spessa di una tagliatella, rettangolare o a nastro, è una delle più antiche forme di pasta che si conoscano. L’antenata dei primi piatti che hanno fatto grande la cucina italiana. Condita con i sughi delle mille tradizioni regionali è uno dei simboli del made in Italy a tavola. Citazioni se ne trovano persino nel libro di arte culinaria di Apicio, quando anche nell’antica Roma formava la base di piatti conditi con legumi e formaggi. Nel 1200 è oggetto di una quartina di Jacopone da Todi a testimonianza che da sempre fa parte della cultura gastronomica del bel Paese. Farina e uova sono gli ingredienti principi del suo impasto, ma esistono numerose eccezioni che entrano a pieno titolo nella grande famiglia delle lasagne. Le lagane o laganelle e le pappardelle sono praticamente il suo sinonimo e l’eccezione consiste nel fatto che sono preparate senza uova, con acqua e farina. Vincisgrasse nelle Marche o Sagna in Calabria il nome varia con il variare della latitudine, dei dialetti e del clima. E a seconda della zona nella sua composizione ci sono più o meno uova o addirittura la presenza di verdure che le rendono colorate. Questo tipo di pasta fresca, dal destino segnatamente artigianale e casalingo, ha assunto ai giorni nostri la forma perfetta delle produzioni industriali e trovato il suo trampolino di lancio in una delle regioni che ha la tradizione più antica e radicata, l’Emilia Romagna. Qui il sugo di condimento è essenzialmente bianco e la lasagna spesso verde. Mentre scendendo lo stivale essa s’inizia a colorare di rosso pomodoro, fino ad inebriarsi nel ragù napoletano con la lasagna di carnevale.  Proprio in questi giorni, quindi, vive il suo trionfo nella nostra regione come piatto tipico carnevalesco. Le immancabili polpettine fritte, la ricotta, ed il ragù preparato con la carne di maiale sono tra gli ingredienti della ricetta classica che propone (vedi sotto) lo chef stellato Peppe Guida del ristorante “Nonna Rosa” di Vico Equense.

                                                La Ricetta:   Lasagna napoletana

Ingredienti per 4 persone: Mezzo chilo di lasagna liscia; 200gr di ricotta; 100gr di pane duro; 200gr di macinato di manzo; 200gr di fior di latte, 100gr di caciocavallo stagionato; 200gr di macinato di maiale; mezzo chilo di cervellatina; 2kg di pelati San Marzano; 3 uova; mezza cipolla; 1 spicchio d’aglio; basilico, olio extravergine; sale e pepe

Procedimento: Tritare la cipolla e rosolarla con l’aglio e le scervellatine in 5/6 cucchiai d’olio, versare i pelati passati, cuocere la salsa e regolare di sale. Nel frattempo preparare le polpettine con le due carni macinate il pane bagnato e strizzato, 1 uovo un po di caciocavallo grattugiato sale e pepe. Friggerle e metterle da parte. Rendere sode le altre due uova Versare un po di salsa in una teglia rivestire il fondo con le sfoglie di lasagna poggiare sopra la ricotta, il basilico, la mozzarella tagliata, le polpettine, le uova soda tagliate a fette, la cervellatina tagliata a tocchetti ed caciocavallo grattugiato. Continuare ad assemblare fino ad esaurimento degli ingredienti, completare con la salsa di pomodoro e formaggio grattugiato. Mettere in forno a 180° per 25/30minuti. Far riposare prima di servirla.

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