La Tradizione di Seiano: una vera osteria d’autore

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le sorelle Giovanna e Maria Luisa De Gennaro con l’aiuto cuoca e aiuti di sala

Un piccolo tempio del gusto dove le eccellenze made in Italy passano dalla vetrina alla brace e dai fornelli della cucina alla tavola. “La Tradizione”, storica bottega gastronomica di Seiano (Vico Equense), condotta da Salvatore De Gennaro e sua moglie Annamaria Cuomo, compie la sua naturale evoluzione e si trasforma in un’osteria. Non in un’osteria qualsiasi; ma in un locale, che in continuità con l’annessa bottega, usa prodotti e materie prime di gran qualità che contraddistinguano la bontà di una cucina ispirata completamente al territorio ed alla tradizione. Ma il vero punto di forza di questa gustosa svolta sta nell’impegno, in sala, alla brace ed in cucina, di Giovanna, Pasquale e Maria Luisa, i tre figli dei De Gennaro. Una nuova generazione che si affaccia nel mondo dell’enogastronomia  e che chiude un cerchio iniziato dai nonni materni e paterni. Infatti Salvatore De Gennaro, che nel tempo è diventato un fine esperto di formaggi, carni ed altri prodotti di eccellenza è figlio d’arte, il padre era un esperto norcino; mentre la moglie Annamaria Cuomo appartiene alla famiglia titolare della gelateria Gabriele di Vico Equense, la più famosa della regione e tra le migliori d’Italia. Quindi i figli continuano una tradizione di famiglia nel campo dell’arte della preparazione della vendita del cibo d’eccellenza. Ma la tradizione continua ad essere un luogo informale ed accogliente dove il sorriso dei giovani e professionali Pasquale, Giovanna e Maria Luisa rendono i piatti ancora più gustosi e buoni. Qui si può semplicemente gustare un formaggio da meditazione accompagnato da un buon bicchiere di vino proposto da Maria Luisa o assaggiare in anteprima il Camembert di bufala campana, il famoso formaggio francese prodotto però con il latte di bufala, una delle ultime chicche scoperte da Salvatore De Gennaro che avendo più tempo per muoversi porta alla bottega sempre interessanti novità come il maialino nero dei Nebridi. Mentre alla moglie Annamaria è rimasto il compito di impastare ed infornare i suoi famosi lievitati come il saporito babà rustico e le magnifiche brioches dolci. Il resto è tutte nelle giovani ma saldi mani dei figli che propongono un menù stagionale che in questo periodo prevede il meglio della nostra tradizione invernale con la Minestra maritata, i Ziti di Gragnano alla genovese, gli Spaghetti cacio e pepe con spuntature di maiale, il Raviolo caprese con crema di zucca, pecorino e peperone croccante o il Tegamino di ragù di tracchie in salsa piccante. In questi giorni si fa notare anche una sontuosa Lasagna, il Migliaccio salato e dolce e le classiche chiacchiere carnevalesche. Ma il menù di questa invitante Osteria continua con tante sfiziosità come  i tagliati al momento con il misto di salumi, la mortadella, pistacchio e ricotta, l’uovo al tartufo bianco d’Alba,  la Fassona battuta a coltello e servita con dadini di caprino e carciofini sott’olio e  lo Spiedino rustico con fior di latte affumicato, pane cafone e pancetta. I secondi sono ad appannaggio della brace che tanti tagli di qualità a disposizione come l’agnello di Laticauda, la Scottona polacca, la Manzetta danese, la Chianina o la  Rusia Callega.

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