Negli orti di Schito è pronto il violetto di Castellammare di Stabia

Pubblicità

Ormai è maturo e si trova solo negli orti della periferia nord di Castellammare di Stabia, ai confini con Pompei. Nella zona che già dai tempi dei romani si chiamava “Orti di Schito”. Nella omonima frazione stabiese i carciofi sono pronti per la raccolta. Sono i primi a maturare e lo fanno in modo molto particolare. I contadini della zona li coprono con una ciotola di terracotta, detta “pignattella”, per proteggerli dalle intemperie invernali e dal sole durante la maturazione, rendendoli, così, più chiari e teneri. Sono uno degli alimenti più sani e genuini e per molti versi uno degli ingredienti più tipici della dieta mediterranea. Anche quelli di Schito hanno proprietà salutari a tratti unici e importanti virtù terapeutiche, purificanti, disintossicanti e sono una vera e propria miniera di vitamine ed altri elementi utili all’organismo. I violetti di Castellammare poi sono da assaggiare ai tanti abbinamenti che la cucina di mare della zona propone.