Pratiche edilizie a rilento negli uffici tecnici del Comune di Salerno, la Filp Cisal provinciale lancia l’allarme. “La situazione è paralizzata”, ha detto Gigi Vicinanza, segretario generale della sindacato che tutela i liberi professionisti. “Con l’arrivo dell’ecobonus, infatti, le pratiche da smaltire sono aumentate e ora i tecnici comunali di Salerno stanno lavorando gli atti presentati a gennaio dagli studi professionali. Tutto questo è indecente e vorrei capire il sindaco Vincenzo Napoli perché sorride quando parla del Comune come una macchina perfetta. Ci sono famiglie e professionisti totalmente bloccati perché l’amministrazione comunale di Salerno decide di non sbloccare la situazione. Questo rischia di mandare in tilt un intero comparto di liberi professionisti. Conosco bene la carenza di personale che attanaglia l’Ente, ma non comprendo come mai non si dia priorità a queste pratiche. C’è gente che attende da gennaio o febbraio un parere e chi l’ha presentato a maggio rischia di avere un ok a ottobre. Nonostante la narrazione che viene proposta quotidianamente, il Comune di Salerno presenta il peggio che la pubblica amministrazione italiana possa offrire”.
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