Gli Alpini Logisti della “Taurinense” fanno tappa a Rumaysh per nuove donazioni dell’Associazione Ampio Raggio

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I militari del Reggimento Logistico “Taurinense”, al comando del Colonnello Giulio Arseni, proseguono la loro opera di solidarietà e vicinanza a favore delle famiglie e dei bambini libanesi, grazie alla partecipazione e ai contributi di donors italiani. Dopo aver effettuato importanti donazioni presso le località di Ayta Ash Sha’b e di Tiro gli Alpini Rivolesi della “Ceccaroni” si sono recati nel villaggio di Rumaysh lungo la Blu Line – la linea di demarcazione tra Libano e Israele – per poter supportare la comunità attraverso la sede locale della Caritas che fornisce assistenza a otto insediamenti nell’area e che disporrà così di generi di prima necessità per l’infanzia. La donazione, alla quale ha partecipato il Direttore della Caritas, Autorità locali e il Comandante del Reggimento, Colonnello Giulio Arseni, sono state rese possibili grazie al progetto umanitario internazionale promosso dall’Associazione Ampio Raggio ODV, già da anni impegnata in progetti umanitari e di assistenza, presieduta dal Dott. Antonio Pio Autorino, denominato “Ponte della solidarietà Italia – Libano”, che ha visto una crescita costante nel tempo, al quale hanno partecipato il Coordinamento Operativo Nazionale Interforze Tutela Ambientale, il Nastro Azzurro Sez. Cremona, l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia, l’Associazione Nazionale Autieri d’Italia sez.Bolzano, l’ aassociazione Cuore Uniti, le Poste di Sant’Antonio Abate, l’Österreichisch-Deutsche Akademie, la sede UIL di Scafati e la  Copagri Salerno. Un sostegno anche dai più piccoli, nello specifico gli studenti del III Circolo Didattico di Scafati che hanno contribuito donando materiale didattico dopo aver attivamente partecipato ad un percorso di apprendimento basato sulla solidarietà e l’aiuto reciproco. Il coordinamento della cellula CIMIC (Cooperazione civile-militare) ha permesso di individuare l’organizzazione più idonea nell’area.

Prosegue dunque il viaggio della solidarietà del contingente militare nella terra dei cedri: quello che poteva sembrare un obiettivo impossibile da conseguire è stato raggiunto grazie allo sforzo degli uomini in divisa ed all’altruismo di chi ha donato. Uno spirito di solidarietà che ha lasciato entusiasto il presidente dell’Associazione Ampio Raggio, il dottor Antonio Pio Autorino: «il popolo italiano si contraddistingue per il suo amore verso il prossimo, e rimaniamo sempre onorati della fiducia riposta in ogni singola nostra azione umanitaria. Un profondo ringraziamento va a quanti hanno consentito di poter aiutare il popolo Libanese, che ad oggi vive la più grande ed imponente crisi economica e sociale».