Nasce a Torre del Greco il Vesuvius Magma Gin: il nuovo liquore distillato di ginestre di leopardiana memoria

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Un giovane imprenditore di Torre del Greco lancia il gin vesuviano L’essenza del Vesuvio in un drink che «sgorga» dalle pendici del vulcano più  famoso al mondo, e che narra la millenaria storia dell’area vesuviana e di  quella che fu la Campania Felix. Dall’idea di Maurizio De Fazio, giovane  consulente del lavoro di Torre del Greco, nasce il Vesuvius Magma Gin: il  primo distillato di erbe raccolte tra le pinete del Vesuvio note per la  straordinaria biodiversità di flora e fauna. Dopo il vino, il Lacryma Christi Doc  prodotto con l’uva dei vigneti vesuviani, e i pomodorini del Piennolo, coltivati  alle pendici del vulcano, arriva il primo gin realizzato interamente in  Campania. Così la ginestra del Vesuvio, tanto cara al poeta Giacomo Leopardi che vi dedicò una lirica, insieme al rosmarino, finocchietto del Vesuvio  all’alloro del Veuvio , e al ginepro, erbe raccolte ed essiccate naturalmente  alle falde del Vesuvio, vengono distillate in un’azienda agricola casertana con  l’alcool a 41 gradi e danno vita alla bevanda nota in tutto il mondo.  In prima distillazione realizzate 1944 bottiglie come anno ultima eruzione e  sono tutte numerate. Ogni bottiglia unica.  Il nuovo prodotto, contenuto in una bottiglia particolare di colore nero intenso che rievoca la pietra lavica e lavorata artigianalmente, intende rappresentare  un simbolo della terra vesuviana e della regione Campania. Tra le erbe, le  cosiddette botaniche, tutte raccolte sul Vesuvio, il ginepro è reperito nel  salernitano mentre la distillazione avviene in provincia di Caserta. Tra l’altro,  solo gli estimatori sanno che i prototipi di gin sono stati prodotti proprio a  Salerno, nella Scuola Medica Salernitana, dove i monaci che vi operavano  realizzarono un orto botanico per ricavare materie prime da distillare e  condussero i primi esperimenti di distillazione di alcool e ginepro. Poi la  formulazione del gin fu modificata nei Paesi Bassi verso la metà del Seicento,  fino a diffondersi in Inghilterra dove raggiunse l’apice alla fine del secolo con  il re Gugliemo III d’Orange. Oggi il gin è conosciuto ovunque e trova largo uso nella preparazione dei cocktail.  Ma il Vesuvius Magma Gin si differenzia dagli altri per il suo cuore vesuviano  ed il sapore vulcanico, deciso e “passionale”: caratteristiche che da sempre  caratterizzano questa terra e i suoi abitanti.