Auto e moto d’epoca sul Vesuvio: grande partecipazione per il 10° Memorial Raffaele Nocerino e Giuseppe Calviati

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Locandina del Memorial Nocerino - Calviati
Locandina del Memorial Nocerino - Calviati

A San Sebastiano al Vesuvio si è conclusa la kermesse dedicata alle auto e le moto d’epoca che si pone, di diritto, tra le classiche del settore. Dedicato alla memoria di Raffaele Nocerino e Giuseppe Calviati, l’evento di via Plinio giunge alla decima edizione con una partecipazione record.

 

Il raduno del 2 Giugno ha portato nelle strade della città vesuviana oltre 300 veicoli a rappresentare la storia dei motori di oltre un secolo. Dalle Balilla di inizio novecento, passando per le Fiat 500, le sportive e le auto di lusso, foltissima la rappresentanza anche delle due ruote.

Vespe e Lambretta a colorare la centralissima strada di San Sebastiano al Vesuvio, insieme alle moto che hanno caratterizzato la storia delle due ruote a partire dagli anni ‘40 del novecento.

 

Tra le vetture che hanno animato il Memorial Nocerino Calviati, tante quelle giunte da ogni parte della Campania e non solo. Una Fiat 500 giunta da Consa della Campania che ha percorso oltre 100 km per essere presente al raduno di San Sebastiano. Da Putignano (Ba) il partecipante che ha percorso la strada più lunga a bordo di una speciale moto con dietro agganciata una roulotte.

 

Inserito nel programma eventi dedicati al verde della città di San Sebastiano, il Memorial Raffele Nocerino e Giuseppe Calviati, ha richiamato nella città anche la presenza di tantissimo pubblico e, dopo la parata per le strade cittadine, il rientro in via Plinio è stato accolto con le specialità enogastronomiche offerte dai partner della manifestazione. Evento nell’evento, quindi, con “Sapori e Motori antichi” che ha visto trasformarsi il raduno d’auto e moto d’epoca, in un momento di convivialità e di aggregazione estremamente apprezzato da tutti i presenti.

 

“Vedere di nuovo questa partecipazione, dopo due anni di fermo, è come ripartire dalla prima volta. Lo riteniamo un premio al lavoro fatto in tutte le precedenti edizioni. Credo che questo sia il modo migliore per ricordare i nostri genitori” ha dichiarato Giovanni Nocerino, organizzatore dell’evento.

 

“Il nostro orgoglio è quello di essere arrivati alla decima edizione con un incremento di partecipazione costante. Adesso ci godiamo i frutti di questo lavoro guardando a quello che siamo riusciti a fare, ma già da domani cominceremo a pensare all’anno prossimo provando ad alzare ancora l’asticella” – Pasquale Calviati a margine dell’evento