i 150anni del tenore Caruso celebrati a Napoli

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Verso il museo Caruso, ‘festa di compleanno’ a Napoli con una lezione concerto in onore del tenore mito: in occasione dei 150 anni dalla nascita, sabato 25 febbraio (ore 12 ) al Museo MeMus del Teatro di San Carlo incontro con Luciano Pituello e Ugo Piovano, il direttore di Palazzo Reale Mario Epifani e la curatrice del Museo Caruso Laura Valente. Sarà sancita inoltre la collaborazione con il Comune di Napoli, con il prestito degli atti di nascita e morte del tenore, conservati nell’archivio del municipio cittadino, con il del sindaco di Napoli Gaetano Manfredi e Dinko Fabris per il San Carlo. Dopo l’introduzione del Presidente del Comitato Nazionale per le celebrazioni, Franco Iacono, esibizione del Liceo Musicale Boccioni-Palizzi di Napoli. Nella lezione concerto sarà possibile ascoltare su grammofoni storici d’epoca la voce di Caruso, da dischi originali.  Il Museo Caruso sarà realizzato nella sala Dorica, accoglierà una vera e propria stanza delle meraviglie, con animazioni in 3d e piattaforme multimediali, postazioni e installazioni musicali e cinematografiche. Fondamentale la sinergia con un donatore speciale, Luciano Pituello, che con la sua Associazione Museo Enrico Caruso, Centro Studi Carusiani di Milano, ha dedicato tutta la sua vita a collezionare cimeli e incisioni originali e che ha deciso di donare la maggior parte dei rari materiali di proprietà del Museo.
Il Fondo Pituello, già in parte destinato al Comune di Lastra a Signa, dove ha sede il Museo Caruso di Villa Bellosguardo (residenza italiana di Caruso), sarà il fulcro della nuova installazione a Napoli: costumi, dischi, grammofoni d’epoca, spartiti originali con segni autografi dell’artista, per un valore complessivo stimato intorno al milione di euro. La giornata rientra nelle celebrazioni carusiane 2023 in collegamento con Villa Caruso a Lastra a Signa dove si terrà il concerto dei Solisti dell’Accademia del Maggio Musicale Fiorentino. (fonte ANSA).