Il 18, 19, 25, e 26 novembre All’Oasi Flegrea, Fuorigrotta Napoli, si va a “Scuola del Natale” per diventare veri elfi

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Nei due week end di novembre, l’evento di “Ma dove vivono i cartoni?”

 Una scuola sui generis in cui non ci sono, prof, voti, libri e quaderni, ma tanti pacchettini da incartare, migliaia di letterine dei bimbi di tutto il mondo, slitte, renne, lucine e tanti segreti da scoprire. E’ la “Scuola del Natale” che, direttamente dal Polo Nord, arriva anche a Napoli per insegnare a grandi e piccini a diventare elfi di Babbo Natale. La seconda edizione della meravigliosa avventura natalizia, a firma di “Ma dove vivono i cartoni?”, si terrà nei week end  18-19 e 25-26 novembre all’Oasi Flegrea in via Terracina 221 a Fuorigrotta (Napoli). Dopo il grande successo dello scorso anno, è tutto pronto per scoprire il luogo fantastico dove ogni segreto sugli elfi e sulla magica festività del Natale sarà svelato. Fedele al mood della family experience, la carovana di “Ma dove vivono i cartoni?”, format di “Animazione in corso” di Aurora Manuele, consentirà alle famiglie di vivere magici week end a contatto con la natura e immergersi in esperienze mirabolanti nella straordinaria atmosfera natalizia. Varcata la soglia dell’Oasi Flegrea, una straordinaria oasi naturale di circa 60mila metri quadri con tanta vegetazione e un’allegra fattoria degli animali, le famiglie saranno catapultate nel mondo di Babbo Natale e dei suoi fidati aiutanti. Ad accoglierle il Capo Elfo Pitagora, l’elfo inventore di Babbo Natale, che racconterà a tutti i presenti la magica storia degli aiutanti di Babbo Natale. Non mancheranno aneddoti e curiosità provenienti direttamente dai boschi del Polo Nord. Dopo la fantastica narrazione, per entrare a pieno nello spirito di Santa Claus e per far sì che ci siano vere “Famiglie Elfiche” verrà consegnato – ad ogni bambino della famiglia presente- il magico cappellino elfico grazie al quale l’elfo di Babbo Natale potrà riconoscere la sua famiglia di appartenenza. Indossati i cappelli, i piccoli si metteranno all’opera ed entreranno nel vivo del meraviglioso viaggio che li trasformerà in elfi a tutti gli effetti. Si adopereranno per costruire la magica porticina che servirà – una volta posizionata a casa al ritorno- a trasportare, ogni notte, un elfo dal Polo Nord alle case di ogni bimbo. Una volta realizzate le porticine, il Capo Elfo con la sua formula magica dovrà attivarle per fare un modo che gli elfi possano raggiungere ogni notte le case dei bambini! Nel kit di benvenuto, inoltre,  ogni bambino troverà anche la polverina magica e la formula per superare le prove. Nel corso del viaggio immersivo e ricco di colpi di scena sono previste anche le riunioni per le mamme e i papà con l’Elfo Galileo, il più saggio di tutti,  per il racconto delle tradizioni: uno dei genitori, infatti, sarà invitato ad una riunione top secret con l’elfo saggio del villaggio e gli sarà distribuito il materiale Elf on the Shelf. Non mancheranno gli incontri sorprendenti, come quello con  Gimpy l’elfo apprendista di Babbo Natale, interpretato dal bravissimo artista-mago Vito Lasala, che si esibirà nel suo inedito spettacolo di magia e quello con il malefico Grinch, sempre ostinato a rovinare a tutti le feste. Riusciranno i piccoli elfi a intenerire il suo cuore “di due taglie troppo piccolo” ? Non solo incontri, avventure, prove da superare e sorprese, ma anche tante fantastiche danze rievocanti l’atmosfera natalizia e personaggi magici. Non mancherà la “Scuola guida artica” in cui i piccoli potranno cimentarsi in esilaranti manovre, un’esperienza tanto amata dagli elfi d’Islanda. Novità di quest’anno il “Manuale del perfetto Elfo”, una guida di 30 pagine di produzione “Ma dove vivono i cartoni?” che ogni elfo provetto dovrà tenere sempre con sé, un modo per arricchire l’esperienza già fantastica della Scuola del Natale. Un modo per vivere un’esperienza interattiva diversa, ma anche per trascorrere una giornata all’aria aperta, a contatto con la natura e con gli animali, dove è possibile consumare prodotti tipici dell’Oasi e deliziarsi con la cioccolata calda e biscottini.