8 Marzo a Villa Palmentiello. Due chef stellati e una cuoca verace per la cena della festa della donna

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Nella foto la chef di Villa Palmentiello Maria Consiglia Cannavacciuolo

Per la giornata internazionale della donna il Relais e Spa Villa Palmentiello organizza un’originale serata dai toni raffinati. Gli chef stellati Ciro Sicignano e Nicola Somma affiancheranno Maria Consiglia Cannavacciuolo, chef storica e anima della cucina della struttura diretta da Ciro Polese, per proporre un menù tutto dedicato alla ricorrenza più sentita e significativa del mondo femminile. Due ospiti d’eccezione che arrivano dalle cucine blasonate del ristorante Lorelei di Sorrento e Laqua Countryside di Vico Equense, per raccontare i sapori autentici di una terra che offre con generosità tante bontà. Del resto è la stessa terra che ha visto nascere i due chef stellati, entrambi di Gragnano, città simbolo della pasta e del famoso vino frizzantino, attaccata alle colline di Sant’Antonio Abate e Casola. Ed è la stessa terra che li ha visti crescere dandogli la possibilità di esprimersi, come faranno nelle cucine di Villa Palmentiello, insieme alla cuoca Maria Consiglia, per mettere in tavola un menù che dall’antipasto al dolce saprà parlare con gusto al cuore delle donne. I tre chef attingeranno dai loro menù gourmet; ma anche dai loro ricordi e dai piatti che hanno decretato il loro successo di pubblico e quello della stampa specializzata, a cominciare dalle guide più prestigiose. L’8 marzo, quindi, a Villa Palmentiello, ci sarà spazio per la fantasia, per il talento e per esaltare le bontà del territorio. Saranno questi gli elementi del menù che prevede una golosa immersione nel mediterraneo per mettere nel piatto gamberi, seppie e ricciole. Poi ci saranno gli ingredienti che arrivano dagli orti collinari a cominciare da quello di Villa Palmentiello dove nascono tante genuine bontà. Infine ci sarà il tocco esotico che chiude il cerchio di un menù ispirato dalla ricorrenza ma messo in piedi con la bravura di chi sa osare originali abbinamenti senza stravolgere il gusto ed il senso del piatto.  Quindi si partirà con l’aperitivo della casa ed un particolare antipasto: Crudo di gamberi con lardo di seppia, piselli e germogli. Poi arriverà il primo con una pasta artigianale che si rivelerà una sorpresa, Speghettoni Polese con ricci di mare, mandorle e quinoa croccante. Il secondo proseguirà sull’onda del mare del golfo di Napoli che fa da cornice al suggestivo panorama di Villa Palmentiello con la Ricciola lardellata in croccante di nocciola e ciliegia amarena, un’elaborazione da manuale gastronomico, un’esecuzione stilistica che mette insieme, come nelle migliori messe in opera ai fornelli, dolce e salato, tenero e croccate, caldo e freddo. Prima del dolce ci sarà un Sorbetto ai mandarini, preparato con gli agrumi freschi dei giardini della bella struttura della famiglia Polese. Chiuderà un dessert semplice ma simbolico sia della festa della donna che della cucina dei tre chef che sanno incantare anche con una Crostatina Mimosa.