

Ci sono storie che vale la pena di raccontare dalla fine. Come quando descrivendo un menù si parte dai dolci. Ed è proprio il caso dell’Antica Trattoria, di via Padre Reginaldo a Sorrento, dove per i dolci c’è un’attenzione maniacale. La carta dei dessert, infatti, non è mai banale e varia con il variare delle stagioni, tenendo però alcuni punti fermi come alcuni grandi classici che qui hanno fatto la storia del locale che da circa 40anni è diretto dalla grande professionalità del maitre Aldo D’Oria. La Pastiera Napoletana con frolla di polenta, mousse di pastiera, riduzione di salsa all’arancio, gelato ai canditi, tuiles all’arancio o la Cialda alle due creme di limone sorrentino, trionfo di frutta, coulis ai frutti rossi o ancora Ricotta e pera con crema di ricotta di pecora, cialda alla nocciola, pere croccanti, caramello liquido, granella di nocciole caramellate e la piccola pasticceria, sono solo alcuni esempi delle golose ed interessanti proposte del pastry chef Antonio Galasso che da un decennio dirige il reparto dolci dell’Antica Trattoria. Galasso da enfant prodige è diventato un punto di riferimento essenziale del locale che si pone tra i più raffinati ed attenti dell’intera costiera.

E quindi sotto l’attento occhio goloso di Aldo D’Oria che negli ultimi anni è stato affiancato, nella direzione, dal figlio Luca, il maestro Galasso propone sempre qualche novità di stagione. In questi giorni, in onore della tradizione popolare che per l’estate vede il ritorno nelle case del dolce nato tra Meta di Sorrento e la costiera Amalfitana, all’Antica Trattoria si propone la Melanzana al Cioccolato. Ovviamente la versione del pastry chef Galasso è meno rustica, mascarpone al posto della ricotta e niente canditi o liquori. Le fette di melanzane fritte poi sono ricoperte di un superbo cioccolato fondente preparato con un particolare cacao di cui Galasso è un vero e proprio cultore. Questo dolce chiude il pranzo o la cena raccontando precisamente la filosofia del locale che si ispira alla grande tradizione mediterranea con una interpretazione personale che alleggerisce in modo raffinato ogni ricetta. E spesso lo fa tenendo presente di gustose contaminazioni etniche o ispirandosi a ricette internazionali come nel caso dell’Astice Thai.

Una coda d’astice gratinata al burro di Normandia e curry verde, infusione di latte di cocco al lime e zenzero. E qui entra in gioco la cucina dell’Antica Trattoria ed i suoi storici chef, Antonio Spasiano e Antonino Maresca. Il piatto, supervisionato da Luca D’Oria, parla il linguaggio internazionale della cucina gourmet che tra un tocco di classe ed un ingrediente esotico riesce a farsi mangiare con gli occhi e gustare fino all’ultima goccia. Del resto ai tavoli dell’Antica trattoria arrivano sempre pietanze che si fanno apprezzare per la loro capacità di non tradire il sapore degli ingredienti principali, né le origini tutte mediterranee dei piatti.