Napoli: Polizia Municipale maxi-sequestro prodotti contraffatti

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Controlli e repressione del commercio abusivo ambulante e della
commercializzazione di prodotti contraffatti

Nuova operazione della Polizia Municipale per la repressione degli ambulanti
irregolari e della commercializzazione di prodotti contraffatti.
A seguito dell’operato degli Agenti della U.O. T.E.S.M., in Corso Novara si
è riusciti a sgomberare il mercatino di merce e chincaglieria prelevati dai
rifiuti gestito da soggetti rom, ponendo in sequestro ed avviando alla
distruzione diversi quintali di materiale. Per l’ulteriore consolidamento
del risultato ottenuto, alcuni Agenti presidiano tuttora il sito.
I controlli sono proseguiti lungo il Corso Meridionale e nella Zona
Industriale dove le ispezioni a carico delle rivendite all’ingrosso, gestite
nella gran parte dei casi da cittadini cinesi, hanno portato al sequestro di
circa 250 pezzi di materiale elettrico (phon, borse d’acqua calda, tester,
ecc.) privi dei requisiti di sicurezza previsti dal D. Lgs. 791/1977 nonché
del marchio CEE e dei dati di importazione ed all’irrogazione di sanzioni
per un importo totale di euro 4500,00.
Inoltre, a tutela dei minori sono stati anche controllate le rivendite di
materiale scolastico ubicate nella zona di Poggioreale, all’interno delle
quali è stata riscontrata la presenza di oggetti destinati alla didattica
per minori di 14 anni quali pennarelli, astucci e paste per modellare tutti
privi di marchio CEE e delle informazioni relative all’importazione come
previsto dal D. Lgs. 54/2011.
I responsabili delle violazioni sono stati sanzionati per un importo di
3000,00 euro mentre la merce, dopo le opportune verifiche, sarà avviata a
distruzione in quanto potenzialmente pericolosa per l’uso umano.
Nel Centro Storico, lungo la Via Duomo, gli Agenti della U.O. TESM hanno
posto in sequestro penale centinaia di occhiali, 56 borse e numerosi
accessori contraffatti e riportanti i marchi delle più prestigiose griffes
di moda mentre in Piazza Garibaldi è stato verbalizzato un ambulante di
etnia africana che deteneva per la vendita, senza essere in possesso dell’autorizzazione
prevista dalla Legge Regionale n. 1/2014, merce varia quali borselli,
cappelli, oggetti di artigianato in legno quali statuette e strumenti
musicali etnici per un totale di circa 800 pezzi.
La merce è stata posta in sequestro amministrativo e l’ambulante è stato
sanzionato con un’ammenda di 5000,00 euro.
I controlli proseguiranno ad oltranza nel prossimo periodo maggiormente
interessato dall’afflusso di turisti in città.