Volla: intervista al candidato sindaco Andrea Viscovo

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Sostenuto da una coalizione di liste civiche e da altre forze politiche presenti sul territorio, incontriamo il candidato sindaco alle prossime elezioni comunali di Volla Andrea Viscovo, avvocato,  già eletto nel 2012 al consiglio comunale nei banchi dell’opposizione. Una breve esperienza politica che sembra avergli dato le giuste motivazioni per riscendere in campo e provare stavolta ad amministrare il paese per il prossimo quinquennio. Un candidato giovane ed audace, circondato da una schiera di coetanei pronti a condividere un percorso politico diverso rispetto al passato e che mette al centro la partecipazione, la sussidiarietà, la solidarietà ed il bene comune per voltare finalmente pagina rispetto al passato e lavorare per riportare Volla alla normalità, lasciando agli altri le beghe di partito.

Che cosa intende fare per rilanciare le attività produttive vollesi e quali sono, secondo lei, gli errori fatti in questi anni sui quali bisogna intervenire per rilanciare il futuro del paese?
Non mi piace parlare degli errori degli altri, credo solo che negli ultimi venti anni poco o nulla è stato fatto per le attività produttive che sono il motore economico della nostra città. Nel prossimo futuro bisognerà necessariamente partire da loro se si vuole rilanciare Volla. L’amministrazione deve promuovere e agevolare i sistemi produttivi locali che, se impreziositi da progetti innovativi, possono diventare sostegni concreti alle imprese e soprattutto una concreta spinta per il progresso territoriale.

I giovani molto spesso si sentono poco coinvolti nelle scelte fatte dall’amministrazione comunale sul territorio. Quali iniziative bisognerebbe intraprendere per ridurre questa distanza tra chi governa e chi subisce le decisioni senza alcuna possibilità di dibattito?
Il nostro modello di gestione economica dell’Amministrazione sarà basato principalmente sulla trasparenza e sulla chiarezza di ogni singolo atto amministrativo, soprattutto attraverso le potenzialità del web. Ciò dovrà consentire al cittadino e soprattutto ai giovani, la possibilità di accedere alle informazioni ed di interagire con l’amministrazione. I giovani verranno coinvolti in modo costante e concreto nelle iniziative che riguarderanno gli under 30.

ANDREA VISCOVOTecnica o politica, come pensa che dovrà essere composta la nuova giunta comunale per il bene di Volla?
Ho sempre sostenuto che ci debba essere il giusto equilibrio tra le due scelte. Credo sia fantapolitica pensare di prescindere dal risultato politico/elettorale per la nomina degli assessori e chi sostiene diversamente sa già di perdere le elezioni. Quindi, la nostra scelta terrà conto del dato politico ma pretendendo massima competenza e professionalità in ogni singolo settore .

Se la sua lista risultasse vincitrice alle prossime elezioni comunali, Quali saranno secondo lei le problematiche più urgenti da affrontare nei primi 100 giorni del suo mandato?
La promesse dei primi 100 giorni sono quelle fatte dai vecchi politici e rientrano nei vecchi schemi elettorali. Il nostro gruppo, in tal senso, rappresenta la novità e si propone di cambiare il modo di fare politica anche sul piano delle promesse. Pensiamo che si debba fin da subito lavorare per riqualificare Volla e dare vita a progetti per realizzare ad esempio nuovi spazi verdi, una villa comunale e una piazza e dare maggiore sicurezza ai cittadini. Se ciò dovesse arrivare in 100 giorni o in un anno poco cambia, è indispensabile avere le idee chiare e programmare seriamente per centrare il risultato.

Cosa pensa della scarsa sfiducia che nutrono i suoi concittadini nella politica locale all’indomani del commissariamento avvenuto per la caduta della giunta Guadagno?
Il mio primo slogan elettorale è stato Né indignati, né rassegnati. È finito, infatti, il tempo di lamentarsi e rimanere nella sfiducia. La politica oggi appare come il terreno più sporco, in cui sembra impossibile fare del bene. Eppure è la «più alta forma di carità», diceva Paolo VI. Certo, bisogna rompere gli schemi. Occorre scompaginare la stagnazione e credere nella innovazione di idee che oggi noi proponiamo per la città.

Quali sono le sue proposte per le problematiche che riguardano viabilità e trasporti, edilizia urbana e interventi a sostegno delle persone in difficoltà?
In merito alle famiglie in difficoltà, sono ormai anni che mi batto per l’introduzione del Fattore Famiglia anche a Volla, uno strumento fiscale in grado di agevolare le famiglie in difficoltà e soprattutto quelle con disabili, anziani. Quanto al potenziamento del trasposto locale e riqualificazione delle sedi viarie sarà necessario realizzare un nuovo piano urbano della mobilità, nel quale vengono affrontate tutta una serie di problematiche legate alla mobilità nei suoi molteplici aspetti; con esso l’Amministrazione dovrà recepire le esigenze e le aspettative della cittadinanza ed offrire una serie di risposte destinate a non esaurirsi in un breve lasso di tempo, ma a durare negli anni.

E mentre fervono i preparativi per questa nuova avventura politica, DOMENICA 3 APRILE alle ore 10,00 presso l’auditorium dell’Accademia Musicale Giuseppe Verdi sita in Volla (NA) al Piazzale Vanvitelli si terrà l’apertura ufficiale della sua campagna elettorale a cui parteciperanno molti sostenitori della coalizione composta da tre liste civiche, tutte unite da un unico intento, vincere le elezioni per il bene del paese.