Pompei, controlli abusi suolo pubblico: altre due sanzioni a commercianti del centro

Pubblicità

Continuano, senza sosta, i controlli per l’occupazione abusiva del suolo pubblico nella città degli scavi. Tabella pubblicitaria non a norma con occupazione abusiva suolo pubblico, presso esercizio commerciale in via Minutella; impalcatura non a norma con conseguente occupazione suolo pubblico abusiva in un esercizio commerciale di via Roma. Questi gli ultimi dati riscontrati in seguito ai controlli effettuati dal comando della polizia municipale guidata dal comandante Gaetano Petrocelli. L’annosa questione, da anni al centro di forti dibattiti, non trova né pace né soluzione. Continuano ancora, di fatto, i contrasti tra alcuni consiglieri di palazzo De Fusco, polizia municipale. Questa volta, però, anche gli esercenti rompono il loro silenzio. La questione “occupazione suolo pubblico” a Pompei non si è mai fermata. Infatti, è ancora animatamente accesa la discussione fra le parti. Lo ha ulteriormente confermato lo scorso vertice della prima commissione, che si è svolto a palazzo De Fusco due settimane fa. Riunione che ha visto il confronto, anche animato, tra politici e polizia municipale. Due parti tuttora con idee completamente diverse sul tema. Nel mirino della discussione, ancora una volta, pedane ed occupazione suolo pubblico per gli esercenti del centro della città, che chiedono spiegazioni e chiarimenti. “Ognuno deve svolgere il proprio dovere ed il proprio ruolo. Bisogna lavorare congiuntamente e con assoluta sinergia con le forze preposte se vogliamo che si trovi una giusta soluzione al caso”, questa fu l’apertura al tavolo di commissione del consigliere conforti, che ha, poi, continuato: “Dobbiamo cercare di capire se c’è la volontà unanime di dare a queste poche attività l’opportunità di poter usufruire di un servizio che ha come scopo il rilancio commerciale della città”. Una richiesta non accolta, a quanto pare, dalla controparte. Di fatto, dal suo canto, il comandante Petrocelli, poi, ha subito chiarito: “E’ un regolamento che, in alcuni punti, è poco chiaro ed anche controverso. La polizia municipale ne fa, prettamente, una questione di sicurezza, in quanto l’aggiunta di pedane fisse sul suolo della carreggiata, bensì posizionata all’interno dell’area di sosta, può provocare comunque una situazione di pericolo. L’unica opportuna soluzione sarebbe quella di pedonalizzare via Roma, almeno il sabato e la domenica, e permettere, perciò, l’utilizzo di pedane mobili”. Il tavolo si è concluso con la proposta di stilare un nuovo regolamento adeguato per superare tutti i punti critici, ad opera del comando della polizia municipale. Modifiche arrivate in una settimana ma con scarsi successi, anzi hanno aperto altre forti questioni tra le parti, dal momento che, tali modifiche, sarebbero state ritenute, dagli stessi consiglieri che hanno preso parte alla commissione, un’ingerenza nelle scelte politiche. In seguito a questi contrasti “interni”, tra forze politiche e forze dell’ordine, le associazioni commerciali, Ascom ed Adap, hanno reclamato e continuano a reclamare chiarezza e disposizioni in merito, per prepararsi alla stagione turistica oramai alle porte. A fronte di tutto ciò, il consigliere preposto al caso in questione e che si è schierato pienamente dalla parte degli esercenti della città di Pompei, Alfonso Conforti, ha convocato, la scorsa settimana, una conferenza dei capigruppo consiliari, dove è stato demandata tutta la questione alla segretaria generale ed al nucleo di valutazione. Si attende, quindi, una risposta conclusiva sulla questione dell’occupazione suolo pubblico che, a Pompei, non trova ancora soluzione adeguate. Gli esercenti cercano risposte che possano dare certezze e concretezze, per prepararsi, con serenità, alla prossima stagione estiva.