Volla: intervista al candidato sindaco del Pd, Domenico Viola

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A correre per il PD per la carica di Sindaco al Comune di Volla è Domenico Viola, medico specialista in endocrinologia all’Ospedale degli Incurabili di Napoli e l’ASL NAPOLI Est di Barra. Già capogruppo del partito con la precedente giunta, Viola uomo di indubbia professionalità, col suo carattere deciso e cordiale rappresenta per il centro sinistra vollese il candidato ideale per vincere le prossime elezioni amministrative. A pochi giorni dall’inizio della campagna elettorale, a lui poniamo alcune domande per capire in che direzione andrà il paese, qualora fosse eletto come primo cittadino di Volla.

Dopo tutto quello che è accaduto con la giunta Guadagno, quale precauzioni ha preso il suo partito per evitare che si possa riverificare la mortificazione del commissariamento del Comune? Chi sono i suoi alleati e per quale motivo ritiene che saranno al suo fianco se dovesse essere eletto?
Quello che è accaduto con la giunta Guadagno è una cosa molto semplice: due consiglieri di maggioranza (Lista Civica “Verso il Futuro, con Angelo Guadagno sindaco) hanno insieme ai consiglieri di minoranza presentato le proprie dimissioni dal Consiglio Comunale, determinando di fatto la sfiducia del Sindaco e della sua Giunta.
Evitare che si possano verificare in futuro episodi del genere non è cosa semplice perché non esiste vincolo di mandato, cioè quel vincolo che fa decadere da consigliere e impedisce di fatto all’eletto di cambiare casacca, qualora lo stesso voti in maniera difforme dal gruppo o si dimetta dal gruppo stesso.
Volla, MunicipioSono contrario al mandato imperativo, confidando sulla responsabilità, lealtà e coerenza dell’eletto che si dovrebbe dimettere, qualora ritenesse l’azione politico–amministrativa del Sindaco e della maggioranza non più in linea con i suoi principi.
I miei alleati sono persone semplici che si affacciano alla politica con entusiasmo, credendo che la buona politica, esercitata in ragione di interessi collettivi e del bene comune sia necessaria nonché possibile quando esercitata dalle persone giuste. Queste persone semplici, di varia estrazione sociale, daranno vita a due liste civiche che sosterranno la mia candidatura e saranno leali ad un programma condiviso ed alla mia persona per una scelta volontaria, nata da una comune visione del governo, del bene comune e non da trattative a tavolino con logiche di spartizione.

Volla è un Comune con poche aree verdi e nessuna area pubblica destinata ai cittadini. Lo stato di degrado avanzato degli spazi verdi ha rivelato che, indipendentemente dal colore politico dell’amministrazione in carica, la cura e la riqualificazione di quelle poche aree pubbliche presenti sul territorio non rientravano tra le priorità della giunta comunale. Oggi, molte famiglie coi bambini sono costretti a recarsi nei paesi limitrofi per godersi un po’ di natura in aree prive di auto e motorini, e soprattutto attrezzate con giostre per i più piccoli. Cosa risponde a coloro che reclamano più spazi verdi ed aree pubbliche per questo Paese? È nelle condizioni di poter prendere un impegno in tal senso se sarà eletto?
Volla sta subendo un’espansione-aggressione edilizia senza precedenti, consentita da leggi sovracomunali (vedi Piano Casa, Decreto Sviluppo Italia, leggi in deroga a piani regolatori) e da una interpretazione delle stesse a dir poco molto permissiva.
Tale situazione sta sempre di più depauperando gli spazi verdi da destinare alla fruibilità dei cittadini.
Si dovrà, necessariamente, recuperare quelli esistenti prevedendo di darli in concessione ad associazioni, comitati civici ed altri enti no profit per garantirne la tutela e l’impiego; tutela che non debba necessariamente passare attraverso recinzioni, ma attraverso la frequentazione degli stessi da parte dei cittadini, che rappresentano il primo presidio di tutela; nel contempo si dovranno individuare altre aree verdi da consegnare ai cittadini.PD

È favorevole a registri per le coppie di fatto, eterosessuali e/o omosessuali?
Il riconoscimento del rapporto tra due persone maggiorenni, di sesso diverso o dello stesso sesso, legati tra loro da vincoli affettivi e di reciproca solidarietà, attraverso uno strumento quale il registro delle unioni civili restituisce dignità di coppia a queste persone riconoscendone, altresì, il godimento di tutti i benefici previsti dalla legge. Pertanto, non posso che essere favorevole all’introduzione del registro delle unioni civili.

Negli ultimi anni il trasporto pubblico locale è stato al centro di molte polemiche, anche a causa dei forti tagli fatti alle risorse che inevitabilmente hanno portato alla riduzione del servizio e alla chiusura di molte fermate, lasciate abbandonate al degrado. Oggi l’EAV, la principale azienda di trasporto della Regione Campania, sta attraversando una crisi senza precedenti, la scarsa qualità del servizio e l’aumento delle tariffe di viaggio, ha spinto molto vollesi a preferire l’utilizzo dell’auto per gli spostamenti verso altri comuni, causando un inevitabile aumento del traffico cittadino e dell’inquinamento atmosferico. Cosa può fare l’amministrazione per decongestionare le strade del paese e quale può essere il ruolo del Comune di Volla nella scelta politiche di trasporto pubblico locale?
Per decongestionare le strade di Volla dal traffico automobilistico si potrebbe incentivare l’uso delle biciclette (sia personali che in bike sharing) attraverso la realizzazione di piste ciclabili sul nostro territorio che si presta molto a tale utilizzo essendo pianeggiante; inoltre, bisogna creare un collegamento efficiente con le due stazioni della circumvesuviana di Via Madonnelle e Volla (Via Lufrano) attraverso un trasporto urbano dedicato a tale scopo, e magari elettrico. Questo passa necessariamente attraverso un protocollo di intesa con enti sovracomunali.

Perché dopo tanti anni di studio e di sacrifici i giovani hanno così tante difficoltà per trovare lavoro a Volla? Che responsabilità ha in questo la politica?
Trovare lavoro è difficile non solo a Volla, ma ovunque ed in particolare nel Meridione. La politica ha grandi responsabilità perché non ha saputo creare, in particolare nel Meridione, le infrastrutture necessarie. Infrastrutture che, quando moderne ed a passo con i tempi, rendono un territorio appetibile per chi deve fare impresa; a questo aggiungiamo una tassazione troppo elevata che fa preferire altri paesi per investire.
In un piccolo territorio come il nostro bisognerebbe creare le condizioni affinché chi fa impresa trovi vantaggioso investire e riconosca la giusta retribuzione al lavoratore, riducendo il gap, così sperequato, tra profitto e reddito da lavoro. Siamo molto in ritardo e abbiamo perso delle occasioni (vedi CAAN) spero non in maniera irrimediabile.

Se sarà eletto quale sarà il suo primo intervento da Sindaco per il bene di Volla e dei suoi concittadini?Domenico Viola
La conoscenza della macchina comunale attraverso un dialogo, che prediliga l’ascolto da parte mia, con tutti i dipendenti comunali, affinché si possa lavorare in sintonia e con l’unico obiettivo di rendere un buon servizio ai cittadini, rispettando la dignità dei lavoratori e del lavoro che essi svolgono. Le cose da fare per Volla e per i suoi cittadini sono veramente tante e stabilirne una priorità è difficile, per cui ritengo che individuarne una da realizzare in breve tempo sia solo uno spot elettorale poco utile.