Pompei in overbooking. Incidente per una turista: scatta il piano anti-affollamento

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Cade e si frattura zigomo e braccio. Si tratta di una turista francese mentre ammirava le rovine antiche della città vecchia. È successo ieri, in occasione della prima domenica del mese, quindi visita gratis in tutti i musei d’Italia. Pompei in overbooking. Infatti, oltre le 15 mila presenze negli scavi archeologici. Un appuntamento diventato oramai fisso con il proprio patrimonio culturale, queste delle prime domeniche (gratuite) del mese, per cittadini e turisti. Il dato arriva già a metà mattinata da una nota del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali. Erano le undici e quaranta circa, quando scatta il piano anti-affollamento previsto dalle nuove disposizioni per i casi di overbooking. Cancelli già chiusi, negli scavi, ancor prima delle 12 e 30, come previsto, invece, dalla Soprintendenza archeologica al fine di evitare un eccessivo sovraffollamento. “Una grande festa per le famiglie lungo tutta la penisola italiana – spiega la nota del Mibact -. Ancora un successo per le domeniche gratuite al museo introdotte nel luglio 2014 dal ministro Franceschini”. Inoltre, stando ai dati pubblicati dal Mibact in questa prima domenica del mese Pompei si trova al secondo posto nella classifica stilata per quanto riguarda i musei più visitati. Al primo posto Roma con il Colosseo, visitato da 21.853 visitatori, a seguire proprio la città degli scavi con 15.242 ingressi. Un dato che inorgoglisce la città pompeiana ed il Paese. Anche se, a dirla tutta, si chiude anche con un dato negativo (quello dell’incidente accaduto alla turista francese) la giornata importante per Pompei. Cade tra la folla, forse dovuto alla troppa influenza. Resta a terra, e grida aiuto tra le lacrime. In breve arrivano i soccorsi dei medici del 118, i quali provvedono a trasportare la donna all’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, dove gli sono state diagnosticate diverse fratture: una allo zigomo e una al braccio. I medici del plesso ospedaliero di Castellammare, aiutati da un paziente che si è calato nelle vesti di traduttore ed interlocutore, hanno ritenuto opportuno ricoverare al reparto di Ortopedia la donna, affinchè potesse ricevere le dovute cure ed essere, poi, anche operata nei prossimi giorni.